Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari

Il circuito e le strutture associate facevano parte di un piano di riqualificazione e ammodernamento iniziato nel novembre 2006 e terminato nel settembre 2007. Il progetto è stato curato dal famoso architetto tedesco Hermann Tilke, specializzato nella costruzione di circuiti automobilistici. Nell’estate del 2009 è stata creata la Nuova Variante Bassa per soddisfare i requisiti di omologazione della Federazione Internazionale di Motociclismo. Questa aggiunta, progettata per neutralizzare la leggera curva a destra caratteristica del tracciato per le auto, si trova di fronte alla corsia dei box. Nell’agosto 2011 il circuito è stato sottoposto a lavori di riasfaltatura che hanno interessato il 70% della pista. Il circuito prende il nome dal fondatore della casa automobilistica Ferrari, Enzo Ferrari (1898-1988) e da suo figlio Alfredo “Dino” Ferrari (1932-1956). Era conosciuto come Autodromo di Imola dal 1953 al 1956 e Autodromo Dino Ferrari dal 1957 al 1988. È uno dei pochi grandi circuiti internazionali a svolgersi in senso antiorario. Originariamente utilizzato per le corse motociclistiche, la prima gara si è tenuta a Imola nel 1953. Il circuito ha una licenza FIA di Grado Uno.