La nuova McLaren Artura Spider: esaltazione di guida da supercar di nuova generazione

McLaren presenta oggi la nuova Artura Spider, la sua prima decappottabile con propulsore ibrido ad alte prestazioni e il secondo modello Artura. La nuova Spider viene presentata con nuove caratteristiche a partire dall’incremento della potenza, prestazioni e coinvolgimento del conducente, che si combinano con i piaceri sensoriali della guida a cielo aperto per aggiungere una…

McLaren presenta oggi la nuova Artura Spider, la sua prima decappottabile con propulsore ibrido ad alte prestazioni e il secondo modello Artura. La nuova Spider viene presentata con nuove caratteristiche a partire dall’incremento della potenza, prestazioni e coinvolgimento del conducente, che si combinano con i piaceri sensoriali della guida a cielo aperto per aggiungere una nuova importante dimensione all’Artura.

Per esaltare ulteriormente le prestazioni da supercar di nuova generazione dell’Artura, i miglioramenti apportati alla Spider sono stati incorporati anche nella Artura coupé, con l’introduzione contemporanea di un nuovo modello. Sia la nuova Spider che la nuova coupé offrono i più alti livelli di prestazioni dinamiche – fino a una straordinaria capacità di performance in circuito – oltre a soddisfare i requisiti della guida quotidiana e ad offrire la quiete della guida elettrica, estremamente vantaggiosa nei percorsi urbani.

La nuova Artura Spider è stata progettata e sviluppata per raggiungere obiettivi ambiziosi, con particolare attenzione al coinvolgimento del guidatore, alle prestazioni, all’agilità, alla raffinatezza, all’efficienza e alla qualità. Si aggiunge l’appeal dell’hard-top retrattile che si aziona elettricamente in soli 11 secondi per offrire un’esperienza a cielo aperto, che garantisce un’inebriante euforia da supercar.

La nuova Artura Spider e la nuova Artura coupé – entrambe designate come model year 2025 (“MY25”) – possono essere ordinate sin da ora, con le prime consegne a partire da metà anno a seconda dei mercati.

“La nuova Artura è assolutamente la supercar totale di nuova generazione, qualunque modello si scelga. Abbiamo aggiornato il propulsore e i sistemi del telaio per offrire più potenza, prestazioni più dinamiche e livelli ancora più elevati di connessione con il conducente, senza alcun compromesso nella guida di tutti i giorni. E ora, accanto alla nuova Artura coupé, l’Artura Spider, una nuova cabriolet che presenta tutti questi miglioramenti e porta nella nostra gamma un’altra dimensione del piacere creato da supercar McLaren a cielo aperto.”

Michael Leiters, CEO, McLaren Automotive

L’incessante attenzione della McLaren alla sua filosofia ingegneristica superleggera è fondamentale per offrire i vantaggi che consentono di offrire le eccezionali caratteristiche dinamiche e prestazioni – con un corrispettivo coinvolgimento del pilota – richieste a tutte le sue auto.

La nuova Artura Spider ha un peso a secco di soli 1.457 kg, con un peso a vuoto (DIN) di soli 1.560 kg, solamente 62 kg in più rispetto alla coupé Artura. Queste cifre posizionano la nuova Spider come la più leggera tra le concorrenti vetture cabriolet con un peso ridotto che arriva fino a 83 kg.

Ma soprattutto, in combinazione con i 700 CV del propulsore ibrido ad alte prestazioni, si ottiene un rapporto peso/potenza di 480 CV/tonnellata al peso a secco più leggero, che posiziona esattamente l’Artura Spider ad ottimizzare ogni aspetto della supercar ad alte prestazioni, compreso lo sfruttamento del motore centrale e della disposizione del telaio a trazione posteriore.

La McLaren Carbon Lightweight Architecture (MCLA), il cuore dell’Artura fornisce una piattaforma sicura senza perdita di rigidità quando il tetto fisso viene rimosso: la maggior parte della differenza di 62 kg tra Spider e coupé è dovuta al tetto rigido retrattile ad azionamento elettrico Retractable Hard Top (RHT).

Oltre alla monoscocca in fibra di carbonio, MCLA incorpora strutture antiurto in alluminio e una struttura posteriore che ospita il propulsore ibrido. Fa parte di MCLA anche un’innovativa architettura elettrica Ethernet, che riduce il cablaggio del 25% e di conseguenza il suo peso. L’architettura elettrica è stata ottimizzata nel processo di sviluppo della nuova Spider per aumentare velocità e la capacità di trasferimento dei dati.

Il propulsore ibrido ad alte prestazioni della McLaren è stato ricalibrato, con ulteriori 20 CV del propulsore endotermico V6* sull’Artura MY25, aumentando la potenza complessiva a 700 CV. La potenza aggiuntiva è concentrata dai 4.000 giri al limite massimo degli 8.500 giri, fornendo un marcato “crescendo” nelle prestazioni. Il valore massimo della coppia rimane pari a 720 Nm, con un’erogazione ottimizzata da piccole modifiche alla mappatura elettronica. Questa ricalibrazione del motore sarà resa disponibile gratuitamente anche agli attuali proprietari di Artura** tramite il loro rivenditore McLaren.

Il propulsore a benzina in alluminio M630 da 3,0 litri, a carter secco, che ora raggiunge oltre 200 CV per litro, è estremamente compatto e leggero: con i suoi soli 160 kg pesa 50 kg in meno di un propulsore McLaren V8 ed è significativamente più corto, migliorando l’efficienza dell’insieme. Dimensioni compatte rese possibili da un design con angolo a V di 120 gradi che favorisce anche un baricentro basso. Il design del motore riduce le perdite di pressione attraverso il sistema di scarico oltre a consentire un albero motore più rigido e, di conseguenza, un limite di 8.500 giri/min. La natura a giri liberi del motore V6 è migliorata dal fatto che entrambi i turbocompressori sono posizionati all’interno della “V calda”, posizione che consente loro di girare più rapidamente, migliorando la risposta dell’acceleratore.

Anche la colonna sonora del motore è stata migliorata, con un sistema di scarico a valvole rivisto che incorpora un risonatore sintonizzato e una forma conica verso l’alto dei terminali di scarico per affinare ulteriormente la nota del motore ai toni medi e alti della gamma di regimi. Questo genera un suono “più pulito” che avvolge gli occupanti. È disponibile un sistema di scarico sportivo opzionale, che offre un tono complessivamente più chiaro e un coinvolgimento ancora maggiore del guidatore attraverso un sistema di scarico che convoglia autentiche onde sonore dal tubo di scappamento all’abitacolo.

La risposta e la potenza del V6 di Artura sono completate da un motore elettrico a flusso assiale estremamente compatto. Situato all’interno della campana della trasmissione, genera 95 CV e 225 Nm e vanta una densità di potenza per chilogrammo superiore del 33% rispetto al sistema utilizzato nell’iconica hypercar McLaren P1™.

Il motore elettrico è alimentato da un pacco batterie composto da cinque moduli agli ioni di litio, che offre una capacità di energia utilizzabile di 7,4 kWh e un’autonomia EV aumentata a 33 km (21 miglia). La batteria viene raffreddata con refrigerante utilizzando binari di raffreddamento e il gruppo, inclusa un’unità di distribuzione dell’energia che trasferisce l’energia della batteria dalla parte posteriore del veicolo agli accessori nella parte anteriore, è montato su un base strutturale in fibra di carbonio. Questo assieme viene poi imbullonato sulla base posteriore della monoscocca, ottimizzando la rigidità, la distribuzione del peso e la protezione dagli urti.

Nel complesso, i componenti ibridi compatti dell’Artura – compreso il pacco batteria da 88 kg e il motore elettrico da 15,4 kg – aggiungono solo 130 kg al peso complessivo, un risultato determinante affinché la nuova Spider raggiunga i suoi valori di peso, migliori della categoria.

L’erogazione istantanea della coppia fornita dal motore elettrico e i 605 CV del propulsore V6 biturbo conferiscono all’Artura una risposta dell’acceleratore estremamente precisa e un’accelerazione su tutta la linea, sia in marcia che attraverso le marce. I dati ufficiali dell’Artura Spider di 0-100 km/h (0-62 mph) in 3,0 secondi, 0-200 km/h (0-124 mph) in 8,4 secondi e 0-300 km/h (0-186 mph) in 21,6 secondi evidenziano i livelli di prestazioni da supercar disponibili, fino ad una velocità massima limitata a 330 km/h (205 mph).

Il sistema Launch Control per ottimizzare le prestazioni in pista è di serie, così come la nuova funzione “Spinning Wheel Pull-Away”. Attivata disattivando il controllo elettronico della stabilità premendo il pulsante ESC sul cruscotto del guidatore, questa funzione permette di far slittare drasticamente le ruote quando si accelera da fermi con un forte carico sull’acceleratore.

I nuovi supporti del gruppo propulsore sviluppati per l’Artura MY25 apportano evidenti vantaggi alle caratteristiche dinamiche. I nuovi supporti sono stati messi a punto per migliorare il controllo del gruppo propulsore all’interno del telaio. Ciò limita il movimento del gruppo propulsore, soprattutto sotto carico e, di conseguenza, migliora la stabilità, la sensibilità dello sterzo e l’agilità complessiva del veicolo, offrendo una guida più precisa e più coinvolgente.

Oltre ai vantaggi dinamici forniti dai nuovi supporti del motore, l’aumento della rigidità significa che il guidatore è più consapevole del fatto che il propulsore stesso è parte integrante dell’impegno complessivo che sperimenta, aggiungendo maggiore teatro ed emozione.

La sospensione posteriore dell’Artura abbina un braccio oscillante superiore con due bracci inferiori e un tirante davanti al centro della ruota, per massimizzare la stabilità e la precisione del veicolo e ridurre il sottosterzo in uscita di curva durante l’accelerazione. Il concetto di sospensione posteriore si combina con una versione su misura del sistema Proactive Damping Control della McLaren – fornito da Monroe, partner ufficiale delle sospensioni intelligenti, – che supporta ulteriormente caratteristiche di guida e manovrabilità eccezionali.

La guida e la maneggevolezza sono state riviste per l’Artura MY25, con una nuova taratura degli ammortizzatori che offre una maggiore reattività. Anche le prestazioni delle Domain Control Unit (DCU) nell’architettura Ethernet sono state migliorate, supportando lo smorzamento e la gestione dei tassi di risposta e aumentandoli fino al 90%, migliorando la reazione agli input del conducente e alle variazioni della superficie stradale.

Tre sono le modalità di gestione dinamica, ognuna delle quali attivi livelli maggiori di controllo del corpo vettura attraverso la regolazione degli ammortizzatori. La modalità “Comfort” è quella predefinita, mentre Sport e Track offrono impostazioni più orientate alle performance. La modalità desiderata viene selezionata utilizzando uno dei due comandi a bilanciere posti sulla parte superiore della strumentazione.

È inoltre possibile regolare il grado di intervento del controllo elettronico della stabilità (ESC), per adattarlo alle preferenze del guidatore e alle condizioni meteorologiche e stradali. Azionate da un pulsante nel controllo della modalità di gestione, le impostazioni selezionabili sono completamente attive; ESC DYN, che consente maggiore libertà e dà anche la possibilità di attivare il Variable Drift Control; oppure OFF che elimina l’intervento elettronico.

La precisione dinamica è ulteriormente migliorata dalla tecnologia Pirelli CyberTyre. Composta da hardware e software integrati con i sistemi elettronici dell’Artura e dotata di un sensore elettronico all’interno di ogni pneumatico, Pirelli CyberTyre genera dati in tempo reale che consentono al conducente di regolare i limiti di pressione degli pneumatici, sfruttando appieno il potenziale degli pneumatici montati. È presente anche il sistema di cancellazione del rumore (PNCS) di Pirelli, che utilizza un dispositivo di assorbimento del suono all’interno della parete del pneumatico per ridurre le vibrazioni e il rumore.

Lo pneumatico P ZERO™ montato di serie presenta un disegno del battistrada asimmetrico che migliora la frenata e migliora la manovrabilità e il controllo su un’ampia gamma di condizioni stradali, con particolare attenzione alle prestazioni sul bagnato. P ZERO™ CORSA è disponibile come optional ed è progettato per l’uso sia su strada che su pista e presenta mescole di tipo racing e disegni del battistrada unici, ottenendo livelli di aderenza più elevati nonché frenata e trazione migliorate. È disponibile, inoltre, uno pneumatico P ZERO™ WINTER.

Anche le prestazioni di frenata sono eccezionali. L’Artura MY25 utilizza dischi in crboceramica, pinze in alluminio leggero migliorate e nuovi condotti di raffreddamento dei freni. L’impianto frenante funziona in combinazione con la cinematica dell’asse posteriore e con i tassi di risposta rivisti dello smorzamento del motore e del veicolo per fornire potenza e stabilità di frenata alle alte velocità ancora migliori, prolungando anche la durata del disco e delle pastiglie nelle condizioni di guida su pista. Con la nuova calibrazione dell’ABS, gli spazi di frenata per la Spider e la nuova coupé sono pari a 31 metri da 100 km/h (62 mph) e 124 m migliorati da 200 km/h (124 mph).

L’avanzata trasmissione a otto velocità progettata specificamente per il propulsore ibrido ad alte prestazioni dell’Artura integra il motore elettrico ma è comunque molto compatta; nonostante la presenza di una marcia in più rispetto alla trasmissione a sette velocità sui veicoli McLaren con motore V8, la lunghezza del gruppo ingranaggi è stata ridotta di 40 mm, grazie all’uso di una frizione annidata anziché parallela.

La calibrazione del cambio è stata rivista per la Artura MY25. Il cambio a otto marce con rapporti ravvicinati ora dispone di una nuova funzione di pre-riempimento che fornisce cambi di marcia ancora più rapidi, con velocità di cambio aumentate del 25%. Ciò è reso possibile pressurizzando il fluido idraulico nel cambio fino alla soglia richiesta per attuare un cambio (il “kiss point”), in modo che quando il conducente seleziona una marcia (o viene richiesto un cambio automatico), il tempo di cambio è ridotto al minimo.

La potenza viene trasmessa alle ruote posteriori tramite un differenziale a controllo elettronico leggero e compatto (E-diff). Situato all’interno della trasmissione, l’E-diff offre un precarico differenziale variabile per ottimizzare stabilità e agilità.

L’Artura dispone di quattro modalità di guida: Comfort, Sport e Track, oltre alla modalità E, esclusivamente elettrica ed a 0 emissioni. La modalità Comfort combina la trazione elettrica e quella ibrida per una guida prolungata con soste e ripartenze, con il motore a combustione che si spegne a basse velocità e viene riattivato quando la velocità o l’accelerazione lo richiedono. Le modalità Sport e Track utilizzano il motore elettrico in modo sempre più aggressivo per la risposta e l’accelerazione ai bassi regimi (“torque infill”) e incorporano strategie di cambio marcia più brusche. La modalità Track offre la massima velocità di ricarica della batteria ad alto voltaggio. La modalità E, che è la modalità “start” predefinita, è stata perfezionata per offrire una maggiore autonomia di guida senza emissioni.

Il processo di passaggio dalle modalità di guida Elettrica a Comfort, Sport o Track è stato migliorato sulle Artura MY25. Il processo di condizionamento del motore, che riduce le emissioni del veicolo riscaldando il convertitore catalitico prima di attivare il motore a combustione, è stato ricalibrato per comodità del conducente ed è ora fino al 90% più veloce*** quando viene selezionato per la prima volta all’avvio.

Il design e l’architettura della nuova Spider la rendono immediatamente riconoscibile come un’Artura, nonostante l’integrazione dell’Hard Top Retrattile (RHT) e i cambiamenti che questo comporta. La carrozzeria scolpita e “strizzata”, il caratteristico muso a “testa di martello”, le feritoie integrate nei parafanghi anteriori e le prese d’aria dei fari sono tutti elementi familiari ma ancora sorprendenti, così come le porte a diedro che si aprono vicino alla carrozzeria per facilitare l’accesso e l’uscita nei parcheggi più stretti.

Ma in quanto cabriolet, la nuova Spider è senza dubbio una supercar con un’identità visiva tutta sua, e i requisiti del sistema RHT sono fondamentali per questo. I nuovissimi contrafforti, che incorporano la struttura di ribaltamento, includono una sezione vetrata per favorire la visibilità posteriore che funge anche da canale per il flusso d’aria nell’area del vano motore. Tra i contrafforti è posizionato un lunotto posteriore riscaldato, che si alza o si abbassa con il semplice tocco di un pulsante per ottimizzare il comfort con il tetto abbassato o per consentire il rumore dello scarico nell’abitacolo per un maggiore coinvolgimento del conducente quando è sollevato.

Le prese d’aria per il raffreddamento del gruppo propulsore, incluso il camino “hot V”, sono situate più nella parte posteriore dell’auto rispetto alla coupé, per ospitare il meccanismo RHT e la copertura del tonneau. La copertura del tonneau, che si alza e si sposta quando il tetto viene alzato o abbassato, ha una struttura in composito di carbonio leggero e, se lo si desidera, può essere rifinita a un costo aggiuntivo in fibra di carbonio lucida.

Lo stesso tetto rigido retrattile è un pannello in fibra di carbonio e composito, ma può anche essere configurato con un pannello in vetro elettrocromico, che può illuminare la cabina – o bloccare più del 99% della luce solare – con il semplice tocco di un pulsante. McLaren ha adottato l’avanzata tecnologia Suspended Particle (SPD) per questa funzione dell’Artura Spider, per ridurre ulteriormente il trasferimento di calore nell’abitacolo nella modalità più buia (più del 96% dell’energia solare viene bloccata), contribuendo a mantenere la temperatura dell’aria la più fresca possibile.

Il sistema RHT è azionato in modo quasi silenzioso da otto motori elettrici. Due motori ripiegano il pannello del tetto, due sollevano e abbassano la copertura tonneau posteriore e due controllano le coperture aerodinamiche sul bordo anteriore dei contrafforti tonneau. Un altro motore è responsabile del funzionamento del lunotto e un altro ancora del meccanismo di chiusura dell’RHT. Il tetto è azionato da un comando a soffitto all’interno dell’abitacolo o dalla chiave del veicolo quando l’auto è ferma, consentendo di aprirlo o chiuderlo dall’esterno del veicolo.

La nuova Artura Spider debutta con un nuovo sistema di raffreddamento aerotermico per raffreddare il gruppo propulsore, che consente anche l’imballaggio dell’RHT e riduce il flusso d’aria per gli occupanti della Spider. Il nuovo concetto aerotermico prevede quattro sistemi di condotti separati e si distingue dalla coupé per le due prese d’aria del ponte posteriore situate sulle sezioni esterne della carrozzeria posteriore superiore in alluminio super-formato a caldo in un unico pezzo (Aluminium Hot-Formed). Questi contengono sia gli ingressi di raffreddamento per il gruppo propulsore e l’area di stoccaggio RHT, sia un’uscita per l’aria calda. Tra questi c’è il camino del gruppo propulsore, nonché gli ingressi e le uscite per la gestione del flusso d’aria. I contrafforti dell’Artura Spider, rivestiti in policarbonato in stile motorsport, sono visibilmente più scolpiti rispetto a quelli della coupé poiché incanalano anche l’aria fredda in discreti condotti nella copertura del tonneau.

Inoltre, la forma del tetto è stata progettata per incanalare l’aria verso il camino riposizionato per accelerare il flusso di aria calda dal gruppo propulsore. Anche la cornice del parabrezza è stata rivista e ora incorpora piccole barelle finemente scolpite per ridurre gli urti nell’abitacolo quando il tetto è retratto: una soluzione aerodinamica leggera che incarna il livello di dettaglio incorporato nell’Artura Spider.

L’abitacolo della nuova Artura Spider – rivestito con materiali performanti o di lusso a seconda delle preferenze del guidatore – conserva il design deciso e incentrato sul guidatore della coupé. Il volante “pulito” è privo di pulsanti e controlli, a parte i paddle del cambio scolpiti che si muovono con il volante per un’ergonomia ottimale del conducente. La chiesuola del display del conducente, che si muove con la colonna quando regolata in termini di estensione o inclinazione per garantire che tutte le informazioni di guida siano sempre nel campo visivo del conducente, ospita anche i controlli per selezionare le modalità Handling e Powertrain, consentendo modifiche, incluso un facile passaggio tra elettrico e ibrido – senza togliere le mani dal volante. Lo schermo della chiesuola si concentra sulle informazioni chiave per ridurre al minimo la distrazione del conducente e dispone inoltre di una modalità invisibile che nasconde contenuti non essenziali, riducendo le distrazioni e favorendo la piena concentrazione sulla strada da percorrere.

L’innovativo sedile McLaren Clubsport è montato di serie nella maggior parte dei mercati. Regolabile attraverso un arco ellittico per combinare l’ampiezza di movimento che ci si aspetta da uno schienale mobile con la leggerezza e il sostegno ravvicinato di un sedile a secchiello, il sedile Clubsport si trova a suo agio sia su strada che su pista. Il supporto lombare regolabile può essere richiesto come caratteristica aggiuntiva. I conducenti che desiderano un sedile più tradizionale ma ancora adeguatamente sportivo possono optare per i sedili comfort riscaldati e regolabili elettricamente con memoria.

Il sistema di infotainment e connettività McLaren (MIS II) dell’Artura utilizza due schermi ad alta definizione. Fornendo livelli di reattività da smartphone, MIS II è in grado di eseguire il mirroring dello smartphone e Artura offre ora la ricarica wireless come opzione, per l’utilizzo con dispositivi mobili abilitati e incorpora un esclusivo fermo morbido che supporta il telefono in posizione verticale. Le familiari app McLaren, incluso il Variable Drift Control, sono presenti anche su MIS II.

Il MIS II abilita anche una serie di funzioni di assistenza alla guida ADAS, come l’avviso di superamento involontario della linea di carreggiata (che mantiene le preferenze dell’utente fino a quando non viene riattivato manualmente tramite un interruttore montato sul cruscotto) e il riconoscimento della segnaletica stradale, ora in dotazione a tutte le Artura. Tra gli optional sono disponibili anche il Cruise Control Adattivo Intelligente con modalità Follow commutabile, l’assistenza automatica agli abbaglianti, il monitoraggio dell’angolo cieco e il rilevamento del traffico trasversale posteriore.

L’Artura è inoltre dotata di una chiave Bluetooth a basso consumo energetico che rileva quando il conducente si dirige verso il veicolo e attiva i sistemi per dare il benvenuto agli occupanti. Questo benvenuto include l’illuminazione ambientale “nascosta” nel sottoporta, che funge anche da luci antipozzanghera.

Con l’Artura MY25 viene introdotta una nuova gamma di opzioni e pacchetti di opzioni, tra cui componenti esterni e interni in fibra di carbonio e un nuovo sollevatore più veloce. I badge argentati sono ora un’opzione gratuita, mentre i nuovi badge Stealth, che incorporano badge neri anteriori e posteriori e un marchio McLaren Speedmark nero sui copriruota, sono montati di serie.

L’impianto audio McLaren a cinque altoparlanti è di serie. I clienti possono scegliere di installare sull’Artura l’acclamato sistema audio surround Bowers & Wilkins a 12 altoparlanti, disponibile esclusivamente con il Technology Pack. Questo sistema è dotato di altoparlanti midrange Continuum™ di Bowers & Wilkins per garantire una riproduzione precisa di voci e strumenti in tutto l’abitacolo, integrati da tweeter Nautilus™ a doppia cupola in alluminio per garantire una maggiore chiarezza alle alte frequenze. L’Artura Spider è inoltre dotato di un diffusore centrale posteriore aggiuntivo per ottimizzare i requisiti acustici specifici dell’abitacolo della cabriolet.

L’Artura MY25 ha di serie un nuovo cerchio a 15 razze, in finitura argento. Una nuova finitura delle ruote Orum color oro è disponibile sia sui design delle ruote Dynamo che su quelle Star, quest’ultima ora disponibile in una gamma completa di finiture. La ruota superleggera Calibre a 10 razze si aggiunge all’elenco delle ruote opzionali ed è disponibile con finitura Silver, Dark Stealth o Gloss Black. Tutte le ruote possono essere specificate opzionalmente con bulloni ruota in titanio, risparmiando circa 0,4 kg di massa non sospesa, indicativo del livello di attenzione prestato alla riduzione del peso.

Per il mercato italiano l’Artura Spider ha un prezzo a partire da €276,550 con il 22% d’IVA inclusa e l’Artura MY25 ha un prezzo a partire da €250,900 con il 22% d’IVA inclusa per l’allestimento standard. Sono disponibili altre tre specifiche per gli interni, ciascuna disponibile con un sovrapprezzo di €9,950: Performance, che presenta un’estetica più sportiva; TechLux, in cui l’attenzione si concentra sul lusso tecnico che il nome suggerisce; e Vision, che presenta un look e un’atmosfera più avanguardistici e avventurosi.

Per la nuova Spider viene introdotta una gamma estesa di vernici esterne, alcune delle quali sono disponibili per la prima volta sull’Artura; Sono offerti venti colori Elite oltre ai cinque colori standard, disponibili anche altri diciotto colori MSO.

Ogni nuova Artura viene fornita di serie con una garanzia sul veicolo di cinque anni a chilometraggio illimitato; una garanzia sulla batteria di sei anni da 75.000 km/45.000 miglia e una garanzia sulla carrozzeria di dieci anni antiperforazione. Queste garanzie possono essere estese. È incluso anche un piano di assistenza triennale, così come un pacchetto di assistenza stradale quinquennale.