La nuova McLaren 750S: eccelse prestazioni da supercar, per sensazioni uniche

La nuova 750S è la McLaren di serie più leggera e potente, con un rapporto peso/potenza leader del segmento di 587 CV per tonnellata (coupé, con il peso a secco più leggero) – un vantaggio di 22 CV rispetto alla sua più diretta concorrente

Con la nuova 750S, McLaren definisce un nuovo punto di riferimento per le prestazioni delle supercar e il piacere del guidatore.

La nuova 750S è la McLaren di serie più leggera e potente, equipaggiata con propulsore V8 e trazione posteriore, disponibile in versione coupé e convertible, è senza dubbio la supercar per i puristi. Progettata e igegnerizzata dopo una meticolosa analisi della celebbrata McLaren 720S, la nuova 750S combina i progressi in termini di risparmio di peso, prestazioni del gruppo propulsore, aerodinamica ed eccellenza dinamica per portare l’esperienza di guida a nuovi livelli di riferimento. Circa il 30% dei componenti della 750S sono nuovi o modificati per offrire questi progressi e con essi un legame emotivo ancora maggiore con l’auto.

“Quando hai un’auto considerata dalla maggior parte dei piloti come punto di riferimento, per realizzare qualcosa di ancora migliore è necessario esaminare ogni dettaglio e spinger al massimo il livello di attenzione per far si che i miglioramenti alzino nuovamente l’asticella. Questo è ciò che abbiamo fatto con la nuova 750S, dove il suo peso ridotto, le prestazioni del propulsore V8 e le eccezionali capacità dinamiche si uniscono per offrire l’esperienza di guida di una supercar che raggiunge nuove prestazioni, con livelli di connessione emotiva davvero esaltanti.»

Michael Leiters,
CEO, McLaren Automotive

Con tutte le opzioni in fibra di carbonio disponibili selezionate per ridurre il peso, la coupé ha un peso nella cinfigurazione più leggera a secco di 1.277 kg, che offre un rapporto peso/potenza leader del segmento di 587 CV per tonnellata. Si tratta di una notevole riduzione del peso di ben 193 kg rispetto alla concorrente più diiretta e offre un vantaggio in termini di peso/potenza di 22 CV.

La 750S Spider è progettata con la stessa attenzione alla riduzione del peso. Propone un tetto rigido retrattile (RHT), un sistema di protezione antiribaltamento e una struttura superiore posteriore su misura per la monoscocca realizzata in fibra di carbonio, ma tale è la forza della monoscocca in fibra di carbonio che non si rende necessario alcun rinforzo aggiuntivo. Ciò garantisce che la Spider sia ugualmente impressionante in termini di peso/potenza e leader del segmento con 566 CV per tonnellata, con il suo peso a secco di soli 1.326 kg.

Gli straordinari livelli di piacere di guida, precisione, agilità, che la 750S offre sono immediatamente percepiti dal guidatore, anche a velocità moderate, e il suo peso ridotto è un fattore chiave per le sue prestazioni dinamiche. Con soli 1.389 kg (DIN), pesa 30 kg in meno rispetto a una 720S, un chiaro esempio della dedizione di McLaren all’ingegneria leggera. Questa filosofia di innovazione basata sulle prestazioni è evidenziata da caratteristiche come i sedili da corsa rivestiti in fibra di carbonio che sono complessivamente più leggeri di 17,5 kg rispetto ai sedili base di una 720S. I nuovi cerchi forgiati ultraleggeri a 10 razze sono i più leggeri che equipaggiano una McLaren di serie e garantiscono un risparmio di 13,8 kg. Il nuovo display della strumentazione del conducente è più leggero di 1,8 kg. Anche il vetro del parabrezza contribuisce alla riduzione del peso, con un risparmio di 1,6 kg.

Il propulsore V8 biturbo da 4,0 litri con una potenza di 750 CV e una coppia di 800 Nm offre prestazioni eccezzionali con la 750S capace di un passaggio da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi e uno 0-200 km/h in 7,2 secondi (7,3 secondi per la Spider). Questoa è più veloce della sua concorrente più vicino su entrambe le misurazioni. L’accelerazione in marcia è amplificata dall’ottimizzazione degli ingranaggi della trasmissione e da una strategia di controllo del kickdown rivista.

Le sospensioni idrauliche Proactive Chassis Control di McLaren, celebrate per la loro capacità di combinare un controllo del corpo vettura incredibilmente preciso con una guida straordinariamente morbida, sono ora ancora più performanti nella nuova versione PCC III. Il sistema di nuova generazione offre livelli ancora più elevati di prestazioni delle sospensioni ed è uno dei protagonisti delle eccezionali capacità dinamiche della 750S.

Le molle delle sospensioni sono più morbide all’anteriore e più rigide al posteriore rispetto alla 720S, il che, insieme alla riconfigurazione degli elementi passivi e attivi del sistema di valvole su misura e ad un nuovo approccio della messa a punto delle sospensioni, la regolazione degli accumulatori nei montanti, utilizzata per la prima volta nella 750S, accresce il comfort di guida, il controllo del rollio, il feedback dello sterzo e l’equilibrio in curva. Inoltre, il nuovo design di molle e ammortizzatori riduce il peso di 2 kg.

Le modifiche combinate di hardware e software apportate alla PCC III significano che l’ampiezza dinamica della 750S è persino maggiore rispetto al suo predecessore, la nuova supercar di riferimento della McLaren che mantiene i livelli di comfort della 720S offre allo stesso tempo prestazioni in pista notevolmente migliorate.

La 750S è anche più agile dell’auto di riferimento che va a sostituire, con una migliore aderenza dell’avantreno – supportata da una carreggiata anteriore più ampia di 6 mm e una nuova geometria delle sospensioni – e lo sterzo elettroidraulico McLaren, ampiamente riconosciuto per la sua precisione e risposta efficace, ha ora con un rapporto di sterzata più veloce e una nuova pompa di servoassistenza.

Gli interni della 750S fondono tecnologia innovativa con materiali pregiati, ma soprattutto sono ancora più incentrati sul guidatore nel loro design. Al centro dell’esperienza di guida vi sono i nuovi display, sia per le informazioni che per gli strumenti, con il quadro strumenti montato sul piantone dello sterzo che si muove all’unisono. Questo display incentrato sul guidatore è montato in una chiesuola che ha i comandi per selezionare le modalità Powertrain e Handling su entrambi i lati, il che significa che il guidatore può spostarsi senza sforzo tra le impostazioni Comfort, Sport e Track Active Dynamic mantenendo le mani sul volante e la totale concentrazione sulla strada.

Il McLaren Control Launcher (MCL) è un’altra innovativa tecnologia McLaren che debutta sulla 750S e aggiunge un’ulteriore dimensione dell’interfaccia del guidatore con l’auto. Attivato utilizzando un pulsante con il conosciuto McLaren Speedy Kiwi, il MCL consente al guidatore di personalizzare la propria esperienza di guida McLaren memorizzando una preferenza dinamica su misura – la loro combinazione preferita di impostazioni aerodinamiche, di guida, di propulsione e di trasmissione – che può essere immediatamente richiamata con una semplice pressione del pulsante MCL.

Al volante si troveranno anche nuove funzionalità, quali Apple CarPlay® e il nuovo Central Information Screen, che presenta una grafica più ricca e dettagliata per migliorare ulteriormente l’esperienza di guida. Anche il sistema di telecamere Rear View e Surround View è stato aggiornato, per una maggiore definizione e chiarezza e un nuovo sistema di sollevamento del veicolo solleva la parte anteriore della 750S in soli quattro secondi rispetto ai 10 secondi necessari in una 720S.

Una maggiore connessione fisica ed emotiva tra guidatore e auto è favorita dalla messa a punto del supporto del propulsore realizzato su misura, nonché da un nuovo layout dello scarico in posizione centrale ispirato alla McLaren P1 ™ che è accordato acusticamente per dare un tono chiaro e distintivo e un crescendo coinvolgente del tono del propulsore alle alte velocità.

I clienti della 750S che progettano delle impegnative sessioni di guida in circuito possono optare per un adeguamento dell’impianto frenante progettato per la pista, utilizzando dischi in ceramica e pinze monoblocco derivate dal sistema della McLaren Senna, unitamente ad un nuovo servofreno e pompa del vuoto e una tecnologia di raffreddamento della pinza integrata ispirata alla Formula 1. Come optional sono disponibili anche i nuovi sedili da corsa superleggeri in fibra di carbonio, così come i pneumatici Pirelli P ZERO™ Trofeo R sviluppati per la pista e i bulloni delle ruote in titanio leggero.

Visivamente, la 750S evolve il design del suo predecessore con una nuova sezione inferiore dell’anteriore caratterizzata da uno splitter più importante, prese d’aria più strette che racchiudono i fari, nuove prese d’aria sottoporta e prese d’aria sul passaruota posteriore. Le revisioni aerodinamiche al posteriore incorporano un ponte ridisegnato e allungato che convoglia l’aria verso una caratteristica ala posteriore attiva in fibra di carbonio rialzato e allungato, posizionato sopra lo scarico centrale.

Le cornici dei fari sono ora disponibili in tinta con la carrozzeria o in fibra di carbonio. Anche il nuovo paraurti posteriore e le prese d’aria del paraurti anteriore sono disponibili nel materiale leggero tipico di McLaren.

La caratteristica struttura monoscocca in fibra di carbonio facilita una visibilità pressoché a 360 gradi, con montanti A bassi e sottili e sulla coupé montanti C vetrati, tutti a vantaggio della diffusione della luce naturale nell’abitacolo. La nuova illuminazione dell’abitacolo, nitida e personalizzabile mette in risalto i dettagli del design nella guida notturna e sulla coupé, il propulsore V8 può essere visibile dall’interno dell’abitacolo grazie a un pannello a doppio vetro incastonato nel ripiano posteriore del bagagliaio, che espone la parte superiore del gruppo propulsore dietro la spalla del guidatore.

La 750S Spider è dotata di archi vetrati che, oltre a guidare il flusso d’aria sul tonneau posteriore, migliorano la visibilità al posteriore. Per portare ulteriore luce nell’abitacolo, il tetto rigido retrattile (RHT) è disponibile, come opzione, con vetro elettrocromico, che esalta la sensazione di un ambiente all’aria aperta, anche con il tetto chiuso. L’RHT può essere aperto in meno di 11 secondi e con il veicolo in movimento con una velocità fino a 50 km/h (31 mph).

Gli interni sono completamente rivestiti in pelle o una combinazione di Alcantara e pelle Nappa sono disponibili con i nuovi temi interni TechLux e Performance. Il partner audio di McLaren, Bowers & Wilkins, ha sviluppato un nuovo sistema per la 750S, con un amplificatore più potente e gli altoparlanti a cono, Continuum® tipici del produttore di sistemi hi-fi.

Una garanzia completa di tre anni sul veicolo e un piano di manutenzione/assistenza programmata di tre anni sono inclusi come standard con la nuova 750S, che da oggi è ordianbile presso la rete di concessionari McLaren.

LA McLAREN 750S IN DETTAGLIO

PESO RIDOTTO PER ASSOLUTO MIGLIORAMENTO

La filosofia McLaren dell’ingegneria superleggera è insita nella nuova 750S. 30 kg più leggera rispetto alla coupé 720S a 1.389 kg (DIN), il peso della nuova supercar può essere ulteriormente ridotto con l’utilizzo di fibra di carbonio aggiuntiva e opzioni mirate. Con tutti questi componenti selezionati, nella configurazione più leggera a secco la coupé 750S pesa solo 1.277 kg. Vale a dire 193 kg più leggera della concorrente più diretta e, in combinazione con i 750 CV del motore, offre un rapporto peso / potenza leader del segmento di ben 587 CV per tonnellata: un vantaggio di 22 CV rispetto alla concorrenza e una combinazione che offre livelli di prestazioni eccezionali ed eccellenza dinamica.

I sedili da corsa rivestiti in fibra di carbonio di serie sono complessivamente più leggeri di 17,5 kg rispetto ai sedili sportivi precedentemente montati di serie sulla 720S. Laddove la legislazione del mercato locale lo consenta, il sedile del passeggero di serie è fisso, ma può essere specificato con binari regolabili, se necessario. Un nuovo cerchio in lega forgiata ultraleggera a 10 razze, è il più leggero che equipaggia una supercar McLaren di serie e porta una significativa riduzione di peso di 13,8 kg rispetto alla 720S.

La McLaren 750S Spider ha un vantaggio intrinseco rispetto alle supercar scoperte rivali costruite con alluminio e acciaio, questo grazie ai vantaggi caratteristici di rigidità e resistenza della fibra di carbonio. La Spider non ha bisogno di ulteriori rinforzi e le modifiche rispetto alla coupé – il tettuccio rigido retrattile (RHT), il sistema di protezione antiribaltamento integrato e la struttura superiore posteriore su misura – sono tutte realizzate in fibra di carbonio. La nuova supercar decappottabile pesa solo 1.438 kg (DIN), di nuovo 30 kg in meno rispetto alla 720S Spider. Il suo peso nella versione asciutta più leggera è di 1.326 kg.

Come optional sono disponibili i sedili racing superleggeri. Realizzati in fibra di carbonio, i sedili utilizzano un’innovativa tecnologia di scocca a doppia pelle che riduce il peso del 33% rispetto alla stessa scocca prodotta utilizzando le tradizionali tecniche di produzione del carbonio. Ogni guscio pesa solo 3,35 kg.

FOCALIZZATA PER OFFRIRE UNA GUIDA ESALTANTE

L’obiettivo del programma di sviluppo della 750S era quello di aumentare il coinvolgimento e le prestazioni del guidatore, estendendo al contempo l’ampiezza dinamica della vettura. Questo processo si è concentrato sul miglioramento dell’agilità, del feedback e della connessione per aumentare il “senso di divertimento” al volante.

“Ci siamo posti una sfida assai ardua con la 750S, vale a dire portare un grado significativo di agilità, sensibilità e feedback ‘Longtail’ di McLaren, assicurandoci al tempo stesso che il comfort e la fruibilità non venissero compromesei: la combinazione “il meglio di entrame le cose” che i nostri clienti ci dicono apprezzare. Il risultato è una vasta gamma di capacità che guardano alle prestazioni dinamiche di supercar di riferimento”.

Jamie Corstorphine,
Director of Product Strategy, McLaren Automotive.

Gli sviluppi del sistema di sospensione progettati per la 750S includono una nuova geometria (la carreggiata anteriore è più larga di 6 mm rispetto alla 720S) e un nuovo design della molla elicoidale e dell’ammortizzatore che riduce il peso di 2 kg. La 750S è dotata di una nuova generazione delle rinomate sospensioni idrauliche collegate Proactive Chassis Control di McLaren. Raggiungendo la combinazione apparentemente incompatibile di controllo preciso del corpo e una guida conforme – ma a un livello ancora più elevato – PCC III combina molle elicoidali passive (che controllano la frequenza di guida); ammortizzatori semi-attivi (con compressione ed estensione completamente controllabili); e un circuito di rollio idraulico al posto delle tradizionali barre antirollio meccaniche.

Le modalità selezionabili dal conducente modificano sia le impostazioni degli ammortizzatori che la rigidità del rollio, per trasformare il carattere della vettura . Con il circuito idraulico in grado di ottenere una rigidità di rollio maggiore rispetto a qualsiasi assetto convenzionale, il rollio della carrozzeria in curva è minimo. Le molle anteriori sono più morbide del 3% rispetto a quelle della 720S e quelle posteriori del 4% più rigide, a vantaggio sia del comfort di marcia che della precisione e del controllo dinamici. Sull’asse posteriore, la maggiore rigidità della molla migliora l’equilibrio del veicolo in pista attraverso un bilanciamento più neutro a metà curva e un supporto superiore al rollio. Il bilanciamento delle molle anteriore-posteriore è ulteriormente armonizzato, migliorando il modo in cui la 750S affronta i manti stradali per ottimizzare la guida in autostrada ad alta velocità.

La messa a punto della compressione e dell’estensione degli ammortizzatori espande la larghezza di banda dinamica della 750S, mentre le nuove tecnologie costruttive e dei materiali assicurano una risposta più ripetibile, indipendentemente dalla temperatura, dall’ambiente o dai carichi soggettivi. Per perfezionare la 750S è stato utilizzato anche un nuovo modo di regolare gli ammortizzatori, regolando gli accumulatori nei montanti.

Le valvole idrauliche passive e le valvole elettroniche degli ammortizzatori semi-attivi sono state progettate con una particolare attenzione per le prestazioni a bassa velocità, migliorando la risposta dello sterzo e garantendo che entrambi gli assi rispondano in armonia, conferendo alla 750S una sensazione di compattezza e agilità. Su ciascun asse, i nuovi ammortizzatori lavorano con la corrispondente variazione della rigidità delle molle: ad esempio, le molle posteriori più rigide consentono di utilizzare ammortizzatori posteriori più compatti, pur mantenendo il controllo dell’auto. Sulla 750S Spider, le caratteristiche di smorzamento tengono conto della minima differenza di peso rispetto alla coupé.

L’attenuazione del bump steer, in cui il movimento verticale di una ruota anteriore influisce sulla posizione della punta della sospensione, era particolarmente importante per il team di sviluppo. Neutralizzando questo effetto, la rigidità della sospensione verticale e la risposta dello sterzo possono essere disaccoppiate, consentendo una risposta dello sterzo transitoria più rapida e quindi una maggiore agilità.

Lo sterzo assistito elettroidraulicamente della McLaren è conosciuto per il feedback e la connessione superiori che offre ai conducenti. Sulla 750S, è stato ulteriormente affinato con un rapporto di sterzata più veloce e una maggiore linearità dello sterzo, garantendo che gli input del conducente siano riflessi nel modo più puro possibile. In combinazione con il nuovo bilanciamento della molla, le nuove definizioni della valvola dell’ammortizzatore e la mitigazione del bump steer, questo garantisce alla vettura un’entrata in curva più precisa è più agile infondendo ancora maggiore fiducia al pilota.

Il nuovo hardware e software aumentano le capacità dinamiche della 750S migliorando al contempo il comfort e la fruibilità offerti dalla McLaren 720S. Per il guidatore, la scelta del carattere del veicolo avviene scegliendo tra tre modalità di gestione – Comfort, Sport o Track – ognuna focalizzata su una diversa esperienza di guida in base alle preferenze e alle condizioni personali.

Per i conducenti che desiderano esplorare tutte le capacità dinamiche della 750S, il McLaren Variable Drift Control, o VDC, consente loro di regolare il livello di intervento del sistema di controllo della trazione indipendentemente dall’impostazione del controllo elettronico della stabilità (ESC). Questa possibilità di regolazione significa che il pilota può passare senza problemi dalla fase in cui i sistemi elettronici dell’auto intervengono regolarmente a una fase in cui non intervengono affatto.

Le formidabili prestazioni di frenata sono migliorate dalla maggiore superficie dell’ala posteriore attiva, che si dispiega completamente in meno di mezzo secondo, aumentando la deportanza posteriore per migliorare la stabilità in frenata ad alta velocità e ridurre gli spazi di arresto. I dischi carboceramici sono abbinati a un nuovo servofreno che migliora la sensibilità e la modulazione del pedale.

Per i clienti della 750S che intendono utilizzare ampiamente le loro vetture sui circuiti di gara, un nuovo aggiornamento dei freni per la pista comprendente dischi carboceramici da 390 mm e pinze monoblocco. I dischi impiegano sette mesi per essere creati, sette volte più a lungo di un componente in carbonio ceramico convenzionale, ma sono più resistenti del 60% e hanno una conducibilità termica quattro volte superiore. Queste virtù aumentano le prestazioni di frenata senza un corrispondente aumento delle dimensioni o del peso del disco, ma riducono anche la dissolvenza dei freni e l’usura.

La combinazione di dischi e pinze anteriori monoblocco derivate dalla McLaren Senna con un nuovo servofreno e pompa del vuoto e il raffreddamento della pinza integrato ispirato alla Formula 1 assicura che l’aggiornamento del sistema dedicato alla pista offra una sensazione e una consistenza precise della modulazione del pedale e incredibili prestazioni di arresto anche nei circuiti più impegnativi.

La superficie dell’ala posteriore attiva è stata ampliata del 20% rispetto all’ala della 720S, ottimizzando ulteriormente l’efficienza aerodinamica, ma allo stesso tempo il componente è più leggero di 1,6 kg grazie alla sua costruzione in fibra di carbonio. Un intaglio nella sezione centrale mantiene la visibilità posteriore e assicura anche che le alte temperature dello scarico non abbiano ripercussioni sull’ala quando il veicolo si ferma dopo dei giri in pista.

L’ala ad azionamento idraulico viene realizzata presso l’innovativo McLaren Composites Technology Centre (MCTC) nello Yorkshire, nel Regno Unito, utilizzando nuove metodologie di produzione uniche per la 750S. Realizzata con configurazioni angolari e velocità del veicolo che sono individuali per il coupé e lo Spider, lavora con tre posizioni operative principali:

  • Driver Downforce (ala attiva parzialmente dispiegata, dipendente dalla velocità) viene attivato quando si preme il pulsante Aero, aumentando i livelli di deportanza durante le curve ad alta velocità
  • DRS fornisce automaticamente la funzionalità di riduzione della resistenza quando si accelera in rettilineo, fino alla velocità massima del veicolo
  • La frenata ad alta velocità dispiega completamente l’ala attiva in meno di mezzo secondo, offrendo un carico aerodinamico posteriore notevolmente aumentato che migliora la stabilità in frenata ad alta velocità e riduce le distanze di arresto

La 750S viene equipaggiata di serie con pneumatici Pirelli P ZERO™, con prestazioni ancora più elevate Pirelli P ZERO™ Corsa e pneumatici Pirelli P ZERO™ Trofeo R da pista come optional. Tutti e tre i pneumatici sono progettati specificamente per la 750S da McLaren e dal suo partner tecnico Pirelli, così come i pneumatici Pirelli P ZERO™ Winter disponibili presso i rivenditori McLaren.

I cerchi “Turbine” ultraleggeri a 10 razze, i cerchi “Strike” in lega forgiata superleggera a 10 raggi e i cerchi “Vortex” in lega forgiata ultraleggera a 5 doppie razze sono offerti, in una varietà di finiture a seconda del design delle ruote: Silver, Dark Stealth, Gloss Black Diamond Cut, Gloss Black e nuovo oro Orum. Gli acquirenti possono anche specificare la ruota “Strike” in una finitura Dark Stealth con un cerchio McLaren Orange.

METICOLOSAMENTE REALIZZATA; FOCALIZZATA SUL PILOTA

L’abitacolo della McLaren 750S è fortemente incentrato sul guidatore. Tecnologie avanzate si fondono con materiali pregiati, ma uno degli elementi più innovativi è in gran parte nascosto alla vista: sotto la morbida pelle e le superfici in Alcantara finemente strutturate c’è una monoscocca in fibra di carbonio robusta e rigida che è indissolubilmente legata alla Formula 1.

“Così come il team che si occupa della dinamica del veicolo si è concentrato sul far sì che i conducenti della 750S “sentano” davvero le mggiori prestazioni, i nostri designer hanno lavorato per evidenziare la natura high-tech e incentrata sul conducente dell’abitacolo. Caratteristiche come il nuovo display della strumentazione sul piantone dello sterzo con i comandi Active Dynamics incorporati e gli schermi HD sono immediatamente evidenti, ma ovunque si guardi o si senta, la qualità e la maestria della 750S sono evidenti.”

Sandy Holford,
750S Chief Engineer, McLaren Automotive

Quando la McLaren introdusse l’innovativa vettura da corsa MP4/1 nel 1981, la sua monoscocca in composito di carbonio era nettamente superiore alle alternative in acciaio e alluminio. L’immensa rigidità strutturale ha creato una piattaforma incredibilmente stabile che ha migliorato le prestazioni dinamiche e il peso leggero, possibile solo con la costruzione in fibra di carbonio, ha portato benefici immediati in accelerazione, frenata e prestazioni dinamiche.

A distanza di oltre quarant’anni, la monoscocca che costituisce il cuore della 750S – pur esprimendo un nuovo mondo altamente tecnologico rispetto alla MP4/1 – conserva tutti i vantaggi offerti dalla costruzione avanzata in fibra di carbonio. Le porte a diedro della 750S coupé si incernierano aprendosi verso l’alto, portando con sé una sezione del tetto, perché la sezione superiore della monoscocca può sostenere senza sforzo un’apertura così ampia nella sua struttura. Questa resistenza e forza intrinseca è lo stesso motivo per cui la 750S Spider, che presenta le sue porte su misura, non ha bisogno di ulteriori rinforzi alla struttura per incorporare un tetto apribile.

I vantaggi della fibra di carbonio consentono di progettare i montanti A ultrasottili che favoriscono la visibilità in avanti e i montanti C vetrati della coupé e i contrafforti tonneau compatti della Spider che migliorano la visibilità sopra le spalle. Se il cliente lo desidera, gli elementi della struttura in fibra di carbonio all’interno dell’abitacolo possono essere a vista per sottolineare la ricercatezza della costruzione.

Con il propulsore V8 così parte integrante del fascino della 750S, il programma di personalizzazione della McLaren offre ai clienti coupé la possibilità di specificare un pannello a doppi vetri con telaio in fibra di carbonio marchiato all’interno del ripiano bagagli posteriore per esporre la parte superiore del propulsore. Questo è visibile sopra la spalla del guidatore e porta visivamente il motore all’interno dell’abitacolo. Può essere visto anche dall’esterno del veicolo, attraverso il lunotto posteriore.

La fibra di carbonio viene utilizzata anche per il telaio integrato e il pannello del tettuccio rigido retrattile monoblocco (RHT) della Spider. Azionati da otto motori elettrici, i meccanismi operativi sono molto silenziosi e la forza e la leggerezza dell’RHT consentono al tetto di aprirsi o chiudersi in 11 secondi a velocità del veicolo fino a 50 km/h (31 mph).

La nuova suite di controlli per il conducente introdotta sulla 750S è molto avanzata dal punto di vista tecnico e apporta vantaggi significativi. Il nuovo quadro strumenti incentrato sul guidatore si trova in un cockpit montato sul piantone dello sterzo e si muove con esso. Il quadro strumenti presenta anche i controlli per le funzioni Active Dynamics su entrambi i lati, il che significa che un guidatore non deve togliere le mani dal volante per selezionare le modalità Powertrain e Handling.

Il piantone dello sterzo è ora alimentato elettricamente di serie e la struttura della trave su cui è montato ed il display del conducente sono entrambi nuovi e più rigidi, contribuendo a migliorare le proprietà NVH (Noise, Vibration, Harshness).

L’area adiacente al touchscreen centrale, dove si trovavano gli interruttori Active Dynamics sulla 720S, ospita ora i pulsanti che controllano le impostazioni di Launch e Aero, in una posizione più facile da usare. Qui si trova anche il controllo di una nuova esclusiva funzione tecnologica per il guidatore che debutta sulla 750S: il McLaren Control Launcher (MCL). L’MCL consente al guidatore di salvare la propria configurazione preferita di aerodinamica, maneggevolezza, propulsione e trasmissione utilizzando un pulsante con il famoso logo McLaren Speedy Kiwi. Questa impostazione dinamica personalizzata può essere richiamata con un’unica pressione dello stesso pulsante per tornare immediatamente alla propria esperienza di guida McLaren personalizzata.

Come in tutte le vetture McLaren, il volante della 750S è volutamente privo di pulsanti o interruttori, consentendo al guidatore di concentrarsi sulle sensazioni e sul feedback del telaio e della strada. Le informazioni e i dettagli dell’infotainment sono accessibili attraverso il nuovo display del guidatore e lo schermo centrale dell’infotainment (CIS) otticamente incollato e sensibile al tocco, quest’ultimo arricchito da una grafica più ricca e da una maggiore sensibilità al tocco. La telecamera posteriore e il sistema Surround View sono stati entrambi aggiornati per ottenere una maggiore definizione e chiarezza, mentre la qualità del microfono di bordo è stata migliorata per garantire una maggiore precisione dei comandi vocali e una maggiore chiarezza nelle chiamate in vivavoce.

Le funzioni di comfort per il conducente includono Apple CarPlay®, che consente il mirroring dello smartphone e l’utilizzo di app definite dallo schermo centrale dell’infotainment. Un sistema audio di bordo aggiornato, sviluppato in collaborazione con il partner audio di McLaren, Bowers & Wilkins, può essere richiesto come optional. Dal 2015, i sistemi audio ad alte prestazioni Bowers & Wilkins sono disponibili in ogni McLaren, con tecnologie acustiche che massimizzano le prestazioni audio e spingono i confini della capacità degli altoparlanti. Per raggiungere l’obiettivo di rivelare il più possibile la registrazione originale, i nuovi elementi del sistema audio della 750S includono un amplificatore più potente e gli altoparlanti a cono Continuum® di proprietà dell’azienda. La ricezione radio è migliorata grazie a una nuova antenna.

L’hardware del sistema di sollevamento del veicolo è stato completamente riprogettato e ora solleva la parte anteriore della 750S in soli quattro secondi (10 secondi per la 720S), anche se i proprietari potrebbero non chiamarlo troppo spesso poiché lo splitter anteriore allungato non ha alcun impatto sugli angoli di avvicinamento. La 750S Spider è inoltre dotata di due interruttori, posizionati tra guidatore e passeggero, che controllano in modo indipendente il vetro destro e il vetro del lunotto.

LA CONNESSIONE EMOZIONALE PIÙ PURA

Fedele al suo nome, la McLaren 750S può sviluppare fino a 750 CV dal suo propulsore V8 da 4,0 litri. E con 800 Nm di coppia, la nuova supercar eclissa le prestazioni del motore a benzina della leggendaria McLaren P1™ (737 CV e 720 Nm). Questi numeri non solo sottolineano l’incredibile velocità di progresso, ma anche i sorprendenti livelli di prestazioni a disposizione dei piloti della McLaren 750S.

“Tutte le McLaren sono progettate con precisione e straordinariamente rapide, ma con la nuova 750S ci siamo concentrati sull’arricchimento dell’intera gamma di caratteristiche che offrono dall’euforia provata durante la guida dell’auto, quella pura connessione emotiva così ricercata dagli appassionati.”

Ben Gulliver,
Head of Vehicle Development, McLaren Automotive

Gli sviluppi ingegneristici promuovono la rinomata fruibilità nella guida quotidiana della 720S, eppure la potenza e le prestazioni della 750S sono più corpose e intatte che mai. L’accelerazione è fenomenale, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi, da 0 a 200 km/h in 7,2 secondi (Spider 7,3 secondi) e da 0 a 300 km/h in meno di 20 secondi (Spider 20,4).

I numeri danno i fatti, ma è la sensazione viscerale delle prestazioni e della velocità che stupisce ed emoziona. Dal momento in cui il V8 prende vita, attraverso l’immensa erogazione di coppia ai medi regimi del motore biturbo e l’emozionante salita al limitatore di giri a 8.500 giri/min, il legame emotivo del guidatore con la 750S è straordinario, un’esperienza sempre più rara e ricercata.

Il propulsore V8, montato centralmente per una distribuzione ideale dei pesi, equilibrio di manovrabilità e purezza di risposta, è ottimizzato per prestazioni molto elevate, con albero motore flat-plane; lubrificazione a carter secco ispirata alle corse; bielle leggere che riducono la massa del gruppo propulsore; le wastegate del turbocompressore controllate elettronicamente per fornire una regolazione precisa della pressione di sovralimentazione.

L’esclusivo motore McLaren M840T sviluppato per la 750S vede aumentare la pressione di sovralimentazione dei turbocompressori twin-scroll a bassissima inerzia, aumentando la pressione dell’aria nei cilindri. Insieme, una pompa del carburante supplementare ad alta portata soddisfa i requisiti di maggiore pressione del flusso di carburante. Per un’efficienza ottimale, la seconda pompa “aumenta” la pressione solo quando la richiesta è maggiore.

I pistoni leggeri, gli stessi della 765LT, riducono la massa d’inerzia, mentre un sistema di gestione del motore specifico controlla l’aumento di potenza e coppia. Oltre a concentrarsi sul massimo coinvolgimento del guidatore, l’elettronica ottimizza il gruppo propulsore per funzionare con carburante ad alto numero di ottani 99 RON.

L’aumento di potenza e coppia del motore è completato da una trasmissione con un rapporto di trasmissione finale più corto, che si traduce in un’accelerazione ancora più pronta, con uno scatto da 0 a 200 km/h 0-124 mph) in 7,2 secondi (750S Spider: 7,3 secondi). La trasmissione è un’unità sequenziale a 7 rapporti, progettata per applicazioni ad altissime prestazioni; il pignone e la corona dentata all’interno della trasmissione finale, ad esempio, sono realizzati in 20NiCrMo, una lega di nichel-cromolio ad alte prestazioni più spesso utilizzata in Formula 1.

In pista, la nuova funzione di trasmissione “limit downshift” fa si che se il guidatore richiede una scalata che porterebbe a un fuori giri del motore, il software riconosce la richiesta ma scala solo quando la velocità del motore e la velocità su strada possono essere armonizzate. Questa funzione è disponibile nelle modalità Sport e Track e quando la pressione di frenata supera una certa soglia. Offre maggiore libertà al guidatore nel selezionare i cambi di marcia e crea un’esperienza udibile intensa consentendo ai giri del motore di “rimbalzare” momentaneamente sul limitatore di giri prima che si innesti la marcia successiva.

A complemento delle prestazioni, i miglioramenti del gruppo propulsore sono caratterizzati da un’accresciuta connessione fisica ed emotiva. Essendo il principale responsabile del trasferimento e dell’irradiazione dei suoni a bassa frequenza del propulsore, i supporti del motore sono stati messi a punto per garantire che il V8 possa essere sentito e percepito in modo ideale. I collegamenti laterali e diagonali, in particolare, intensificano il senso di connessione percepito in situazioni come l’avviamento del motore e la guida dinamica, ma limitano le sensazioni quando i suoni a bassa frequenza eccessivi risulterebbero sgradevolmente invadenti, ad esempio durante la guida in autostrada.

Realizzato in acciaio inossidabile, il nuovo sistema di scarico con uscita centrale è più leggero di 2,2 kg rispetto a quello di una 720S. Oltre a contribuire alla riduzione del peso, offre un nuovo e chiaro tono di scarico. In termini tecnici, ciò si ottiene riducendo i suoni di 2° e 6° ordine e lasciando prevalere l’acustica di 4° ordine. Dopo aver sperimentato diversi design di scarico a singolo e doppio terminale, gli ingegneri della McLaren hanno migliorato i suoni dell’ottavo ordine, creando un crescendo maggiore agli alti regimi del motore.

INNOVATIVA AERODINAMICAMENTE; ORGANICAMENTE BELLA

Al centro di ogni McLaren c’è il guidatore, e questa filosofia emerge nel design degli interni della nuova 750S, che li pone al centro del veicolo, con una visibilità a quasi 360 gradi in un abitacolo simile a un baldacchino. Prima che un guidatore possa sperimentare appieno la 750S in azione, è questo modo di pensare fondamentale a creare la scena.

Un parabrezza ampio e profondo e montanti anteriori sottili offrono una visuale senza precedenti sui parafanghi anteriori rialzati, aiutando il pilota a posizionare con precisione la 750S sulla strada. La coupé è caratterizzata dai montanti C trasparenti e vetrati, resi possibili dal Monocage II in fibra di carbonio, e di un ampio lunotto posteriore per garantire una visibilità ottimale sopra le spalle. Il posizionamento arretrato dei montanti B crea un senso di incredibile spazio nell’abitacolo.

“La nuova 750S affina ulteriormente la filosofia di design McLaren ‘form follows function’ ‘la forma segue la funzione’, le forme organiche dell’auto esaltata da “cavità” riprofilate e da un alettone posteriore attivo più grande. La carrozzeria in alluminio, fibra di carbonio e composito è visivamente elegante in cui si fondono le caratteristiche aerodinamiche, le prese d’aria e nei condotti si percepisce chiaramente come viene controllato il flusso d’aria.

Sandy Holford,
Chief Engineer, McLaren 750S

La 750S Spider presenta gli stessi montanti anteriori stretti e anche la struttura inferiore in fibra di carbonio è identica alla coupé. Tuttavia, l’architettura Monocage II-S della 750S Spider ha una struttura in fibra di carbonio su misura sopra il vano motore per accogliere il sistema di protezione antiribaltamento in fibra di carbonio (ROPS) e il tettuccio rigido retrattile (RHT). I contrafforti del tonneau che avvolgono il compatto ROPS, insieme agli archi vetrati creano una zona ad alta pressione sopra la copertura del tonneau posteriore per ridurre il sollevamento dell’assale posteriore, favosriscono la visibilità che è così importante per i conducenti della McLaren su strada e su pista.

Visto dall’alto, il guidatore della 750S siede in una struttura a forma di goccia che si assottiglia in un punto focale vicino al nuovo scarico con uscita centrale. Utilizzando le soluzioni di raffreddamento sviluppate per la 720S, le prese d’aria visibili sono nascoste all’interno delle porte a diedro a doppia parete. Questo è uno dei tanti concetti presenti nella forma organica della 750S che insieme massimizzano la deportanza, riducono al minimo la resistenza, migliorano il raffreddamento del gruppo propulsore e ottimizzano l’equilibrio aerodinamico.

Nel muso dell’auto, le “cavità” svolgono una doppia funzione, integrando l’illuminazione a LED digitale con un percorso di aspirazione unico per i radiatori a bassa temperatura, il tutto riducendo al minimo la resistenza aerodinamica. Proprio come le prese d’aria tagliano in profondità all’interno delle portiere della 750S, anche questi condotti aerodinamici penetrano nella carrozzeria del veicolo, evidenziando in modo funzionale come il flusso d’aria di raffreddamento viene indirizzato nelle aree chiave.

Le orbite sono sezionate da indicatori sequenziali che attraversano sottili strisce luminose a LED. Sotto di essi si trovano i condotti aerodinamici che alimentano un radiatore a bassa temperatura (LTR) su ciascun lato dell’auto, raffreddando la trasmissione a sette raporti e i radiatori dell’aria di sovralimentazione. Sopra di essi si trovano i fari a LED particolarmente sottili, che ora sono profondamente incappucciati a seguito delle revisioni apportate alla carrozzeria circostante. La riprofilatura non influisce sul flusso d’aria negli LTR, ma restringe lo spazio tra i fari e la carrozzeria.

Un nuovo splitter anteriore allungato – garantisce equilibrio aerodinamico in combinazione con l’ala posteriore attiva allargata – e un nuovo paraurti anteriore con un linguaggio formale più chiaro, sezionano il flusso d’aria sul bordo anteriore della 750S. L’aria viene convogliata nelle prese d’aria, incanalata sopra e attorno al muso sagomato della 750S o diretta verso il fondo piatto.

Una volta controllato nella parte anteriore del 750S, il flusso d’aria viene guidato all’indietro, l’aria viene gestita tra i montanti del parabrezza e un ampio spazio creato dal posizionamento esterno degli specchietti in profondi canali all’interno delle porte a doppia pelle. Il flusso d’aria in rapido movimento migliora le prestazioni di raffreddamento dei radiatori ad alta temperatura (HTR), limitando le dimensioni e la massa dei radiatori necessari per il raffreddamento del gruppo propulsore. A sua volta, questo riduce il peso inutile.

La superficie esterna di ciascuna lama della portiera controlla il flusso d’aria proveniente dalle ruote anteriori, mentre un condotto nascosto sul retro estrae l’aria dall’interno dei passaruota anteriori, a vantaggio dell’efficienza aerodinamica complessiva.

I sottili canali incorporati nella sezione inferiore delle porte scolpite guidano l’aria verso le prese d’aria davanti alle ruote posteriori. Queste prese d’aria, che sono state allargate sulla 750S, ottimizzano il flusso d’aria per massimizzare l’efficienza del radiatore. Insieme ad altre modifiche apportate alla parte posteriore dell’auto (nuovo pianale, nuova griglia a maglie e nuovo paraurti), le prese d’aria riviste sul davanzale forniscono le prestazioni di raffreddamento aggiuntive necessarie per supportare un aumento di 30 CV e 30 Nm.

L’eliminazione del tetto fisso per la 750S Spider rende necessaria una revisione della posizione dei montanti a gas e del sistema di cerniere delle porte, ma in questo ambito le uniche differenze esterne visibili rispetto alla 750S coupé sono un alettone anteriore più lungo, una portiera più corta e una cornice per i finestrini.

Il design e il posizionamento del tubo di scarico unico centrale hanno fatto sì che il nuovo alettone posteriore attivo sia posizionato 60 mm più in alto, e la sua nuova posizione statica ha permesso di raffreddare ulteriormente il gruppo propulsore aspirando l’aria calda dal vano motore.

Un’ulteriore miglioria della 750S è la ventilazione dei passaruota posteriori; avvicinando il paraurti ai punti duri dell’ingegneria, i pneumatici posteriori sono stati esposti, riducendo così la pressione dell’aria all’interno dei passaruota. La forma risultante del paraurti posteriore ha un volume fisico inferiore e serve a guidare l’aria espulsa verso l’alto.

L’abitacolo della 750S viene rifinito di serie in Alcantara, con due ulteriori temi interni disponibili per definire il carattere del veicolo. Gli interni Performance combinano Alcantara con pregiata pelle Nappa e le specifiche TechLux propongono esclusivamennte la pelle Nappa. Entrambe le selezioni sono disponibili in sobri colori neri, con cuciture a contrasto opzionali se il cliente lo desidera.

In alternativa, una varietà di colorazioni interne come il rosso vivo e arancio, blu scuro e rich tan, o tinte più sobrie. I nuovi temi degli interni sono completati da una nuova finitura metallica scura dell’abitacolo e da una nuova illuminazione ambientale personalizzabile che di notte mette delicatamente in risalto i dettagli del design.

Oltre alla selezione di vernici esterne standard, è disponibile una gamma di colori Elite. McLaren Special Operations (MSO), la divisione su misura di McLaren Automotive, può collaborare con i clienti su ulteriori scelte o lavorare con loro per creare una vernice personalizzata.

TRANQUILLITÀ GARANTITA

La garanzia del veicolo McLaren 750S ha una durata di tre anni dalla data del nuovo acquisto, senza limiti di chilometraggio. Di serie è incluso anche un piano triennale di manutenzione programmata/servizio, con normali intervalli di manutenzione per la 750S a un anno o 15.000 km/10.000 miglia, a seconda di quale condizione si verifichi per prima. La superficie della vernice è garantita per tre anni, la corrosione estetica visibile per cinque anni e la corrosione da perforazione della carrozzeria del veicolo per 10 anni.

Inoltre, la 750S può essere coperta dalla garanzia estesa McLaren, disponibile per periodi di 12 o 24 mesi dal momento del primo acquisto fino a quando il veicolo conmpie i 15 anni di vita.