McLaren Automotive, rinomata in tutto il mondo per le sue splendide supercar esclusive, e ad alte prestazioni con le quali nell’ultimo decennio si è creata la sua reputazione, svela oggi un altro modello di riferimento: la 765LT Spider.
A complemento della 765LT “Longtail” coupé presentata lo scorso anno – oggi tutte vendute – la nuova Spider è la supercar convertibile di McLaren più potente di sempre e offre i più alti livelli di coinvolgimento del guidatore nell’esperienza McLaren LT. Progettata con tutte le proprietà fondamentali caratterizzanti di qualsiasi McLaren Longtail – riduzione del peso al minimo, dinamica incentrata sulla pista e aerodinamica ottimizzata – la 765LT Spider, in serie limitata, ha tutte le caratteristiche che la pongono ai vertici della categoria della coupé come impone la sigla LT: sono solamente 765 le unità disponibili a livello globale che potranno essere ordinate dai clienti.
È stato applicato il DNA dinamico e aerodinamico senza compromessi strutturali della coupé e con solo un minimo aumento di peso di 49 kg – che troviamo principalmente per questa versione Spider nel tetto rigido retrattile e nel suo meccanismo di funzionamento – la 765LT Spider pesa solo 1.388 kg (peso DIN), ovvero 80 kg in meno rispetto alla 720S Spider e circa 100 kg più leggera del suo competitor di categoria più prossimo.
L’hard top retrattile in fibra di carbonio monoblocco ad azionamento elettrico (RHT) permette di scegliere di guidare a cielo aperto in soli 11 secondi e lavora a velocità fino a 50 km/h, portando nell’abitacolo la spettacolare colonna sonora del sistema di scarico in titanio a quattro uscite esaltando il coinvolgimento del conducente.
“Mentre continuiamo a sviluppare il sub-brand LT con l’introduzione della nuova 765LT Spider, è chiaro che i nostri clienti sono sempre più attratti dalle supercar Longtail che offrono l’esclusività della serie limitata, prestazioni esaltanti ed estreme. Con tutti i 765 esemplari della 765LT coupé venduti, non sorprende che, nel momento in cui sveliamo la nostra nuova LT Spider, gli slot di produzione del 2021 siano già tutti occupati”.
Mike Flewitt, Amministratore Delegato di McLaren Automotive
Le incredibili prestazioni e l’abilità dinamica della nuova Spider, già dimostrata dalla coupé 765LT, sono esaltate da tre fattori fondamentali: la stabilità della sua struttura MonoCage II-S, il design rivoluzionario del suo tetto rigido retrattile monopezzo, e la perseveranza degli ingegneri McLaren nel perseguire la filosofia aziendale di un’ingegneria superleggera.
La versione Spider del MonoCage II in fibra di carbonio, denominata MonoCage II-S, è stata sviluppata insieme alla monoscocca coupé e ne condivide la maggior parte degli elementi strutturali, compreso la cornice del parabrezza. La forza e la rigidità della struttura sono tali che non sono necessari rinforzi aggiuntivi rispetto alla coupé, un altro fattore essenziale per l’ottimizzazione del peso. Nella parte posteriore dell’auto, i supporti strutturali in fibra di carbonio sono fissati al telaio per fornire la massima protezione in caso di ribaltamento.
Il design del tetto convertibile svolge un ruolo integrale nella struttura, con un telaio in fibra di carbonio all’interno del pannello del Retractable Hard Top e che crea un guscio in fibra di carbonio intero quando è chiuso. Ci sono anche ulteriori vantaggi in termini di comfort per gli occupanti: poiché è un pannello monoblocco senza guarnizione centrale, si ha più spazio per la testa, mentre la lunghezza estesa del pannello del tetto consente alle parti superiori dei montanti A di essere più avanti, migliorando la sensazione di spazio e facilitando l’ingresso e l’uscita dall’abitacolo.
Come ogni LT, la nuova Spider è progettata per eccellere in pista, tuttavia le forti sensazioni offerte con la possibilità di guidare a cielo aperto la rende anche un’auto ancora più coinvolgente e avvincente da guidare su strada. È stato adottato lo stesso pacchetto aerodinamico evoluto della coupé, seppur con una calibrazione attiva dell’alettone posteriore rivista per adattare i flussi quando il tetto è alzato o abbassato e una nuova calibrazione degli ammortizzatori per tenere conto del lieve aumento di peso – la Spider corrisponde alle eccezionali prestazioni aerodinamiche della coupé sotto ogni punto di vista, con un carico aerodinamico leader della categoria superiore del 25% rispetto a quello di una 720S Spider.
Le prestazioni sono feroci: il motore V8 biturbo da 4,0 litri eroga 765 CV – che conferiscono alla 765LT Spider il miglior rapporto potenza/peso della categoria, pari a 598 CV per tonnellata di peso a secco – e 800 Nm di coppia. I rapporti del cambio sono stati rivisti per ottenere un impegno e delle prestazioni ancora maggiori; l’accelerazione in marcia è più rapida del 15% rispetto a una 720S Spider, aiutando la nuova Longtail a ottenere i tempi sul giro più veloci mai registrati da un modello LT convertibile.
Il tempo da 0 a 100 km/h, spesso considerato un dato di riferimento, è di 2,8 secondi (da 0 a 100 km/h è di 2,7 secondi), mentre da 0 a 200 km/h sono necessari 7,2 secondi. La nuova LT Spider impiega 10,0 secondi per percorrere 400 m da ferma e la velocità massima dell’auto è di 330 km/h (205 miglia/h).
“Una McLaren ‘Longtail’ è progettata per offrire non solo prestazioni incredibili, ma anche i più alti livelli di coinvolgimento del conducente. La 765LT Coupé ha stabilito nuovi parametri di riferimento nel massimizzare la connessione del guidatore con l’auto e la Spider si basa su questo, aggiungendo il fattore di coinvolgimento della guida a cielo all’aperto per dare accesso diretto al suono scintillante dello scarico in titanio – un piacere di cui possiamo beneficiare anche con il tetto chiuso grazie al lunotto ad azionamento elettrico.”
Jamie Corstorphine, Direttore della Strategia di Prodotto, McLaren Automotive
La McLaren decappottabile più potente di sempre e l’ultima e più coinvolgente aggiunta al lignaggio Longtail del marchio può essere ordinata sin da ora presso i rivenditori McLaren. Il prezzo parte da € 378.500* per il mercato italiano e la disponibilità è limitata a sole 765 auto a livello globale, con la produzione per il 2021 sold out.
McLaren 765LT Spider in Dettaglio
Massimizzare l’Esperienza McLaren LT
Il nome Longtail è diventato leggenda quasi un quarto di secolo fa, quando una versione estremamente leggera della McLaren F1 GTR, la vettura da corsa che ha conquistato Le Mans, con una carrozzeria allungata, ha travolto tutti nel Campionato FIA GT del 1997. I principi alla base di quell’auto – peso ridottissimo, aerodinamica migliorata, prestazioni estreme e coinvolgimento assoluto del pilota – sono stati rivisitati nel 2015, quando McLaren ha presentato la 675LT.
La nuova 765LT Spider, come i suoi predecessori, rimane fedele ai principi della Longtail, ponendo il guidatore al centro dell’esperienza sensoriale, dinamica e, soprattutto in questo caso, sonora, con il tetto rigido retrattile triplo brevettato che porta il coinvolgimento del guidatore a un livello sempre più alto.
“Abbassando il tetto convertibile della 765LT Spider si apre un altro livello di coinvolgimento del guidatore. La coupé è già di per sé impressionante, ma quando si abbassa il tetto della Spider, c’è un cambiamento di carattere, quasi un elemento teatrale, come se si vivesse un’orchestra dal vivo proprio di fronte al palcoscenico”.
Ian Howshall, Responsabile Globale del Prodotto, McLaren Automotive
L’Hard-Top retrattile è costruito con un unico telaio in fibra di carbonio dotato di un’anima in schiuma ad alta densità e a bassa rumorosità tra il pannello e il rivestimento interno del tetto. In questo modo si elimina la massa dalla parte superiore dell’auto e si riduce il volume dei rumori indesiderati all’interno dell’abitacolo. Inoltre, si crea più spazio per la testa degli occupanti, eliminando la guarnizione centrale che in precedenza correva da un lato all’altro del pannello del tetto.
Il meccanismo del tetto della 765LT Spider è tra i più rapidi e silenziosi al mondo Durante il funzionamento, gli occupanti percepiranno un rumore non superiore a 50 dBA, con un picco di 60 dBA durante il processo di chiusura: un rumore doppio rispetto al tetto della 675LT Spider, la prima supercar cabriolet LT. Il tetto, completamente controllato elettricamente, può essere aperto o chiuso in soli 11 secondi, a velocità fino a 50 km/h. Il sistema è alimentato da otto motori elettrici: due per ripiegare il pannello del tetto, due per sollevare e abbassare la copertura tonneau e due per controllare le alette dinamiche che si aprono sui contrafforti tonneau quando il tetto è aperto.
Il lunotto, che può essere abbassato anche quando il tetto è sollevato per intensificare la nota di scarico quadrifonica, ha un proprio motore, così come il meccanismo di chiusura RHT. Tutti questi motori sono ottimizzati per lavorare in parallelo, consentendo al tetto di iniziare a muoversi prima che il tonneau sia completamente aperto, con un conseguente risparmio di tempo. Il tetto della 675LT Spider – che richiedeva 17 secondi e funzionava a velocità fino a 30 km/h – era controllato da una pompa idraulica, il che significa che ogni fase del processo doveva avvenire in sequenza.
Il pannello del tetto è anche significativamente più lungo rispetto al predecessore 675LT, consentendo di spostare in avanti di 80 mm la parte superiore dei montanti A, aumentando le dimensioni dell’apertura delle porte per facilitare l’accesso. Ciò è stato possibile grazie al telaio MonoCage II-S, incredibilmente robusto, rigido e stabile. Poiché la sezione superiore e la struttura inferiore sono realizzate in fibra di carbonio, la struttura della Spider offre una gabbia di sicurezza completa senza la necessità di rinforzare il bordo del parabrezza. Questo, oltre al fatto che non sono necessari ulteriori rinforzi della vasca, contribuisce a ridurre la differenza di peso tra la coupé e la Spider a un minimo di 49 kg.
La MonoCage II-S si differenzia dalla MonoCage II della coupé solo nella parte posteriore, dove una struttura superiore in fibra di carbonio è stata progettata intorno al vano motore e due supporti strutturali fissi in fibra di carbonio sono integrati nel telaio per fornire una protezione antiribaltamento. La struttura superiore si trova vicino ai radiatori dell’aria e al plenum di aspirazione, contribuendo a massimizzare lo spazio per i bagagli e a ridurre l’altezza della copertura tonneau, fattori che a loro volta migliorano le prestazioni aerodinamiche e la visibilità sopra le spalle.
Risparmiare peso, il modo McLaren
Ogni McLaren è progettata secondo una filosofia di ingegneria superleggera, al punto che ridurre ulteriormente il peso è estremamente impegnativo. La 720S Spider, da cui è stata sviluppata la 765LT Spider, pesa solo 1.468 kg e vanta un rapporto peso-potenza migliore di qualsiasi altro modello della concorrenza. Ma l’etica della Longtail ha sempre richiesto una ricerca incessante della riduzione del peso: la F1 GTR originale era impensabilmente leggera per l’epoca, ma la F1 GTR Longtail era ancora più leggera di oltre 100 kg. Fedele alla linea di sangue LT, con 1.388 kg (DIN) la nuova Spider riduce di 80 kg il peso DIN della 720S Spider.
Che si tratti di una coupé o di una Spider, il peso è importante perché riduce l’inerzia, che a sua volta rende più precisa la risposta a ogni input del guidatore all’acceleratore, ai freni o allo sterzo. L’esperienza McLaren nella fibra di carbonio viene messa in primo piano, non solo nel telaio MonoCage ma anche in molti pannelli e componenti della carrozzeria realizzati su misura, mentre vengono introdotti altri materiali superleggeri come il titanio. Inoltre, sono state rielaborate e ottimizzate le parti della catena cinematica e del telaio, sono state eliminate le caratteristiche di comfort e comodità e sono stati montati sedili ultraleggeri.
“Abbiamo ridotto al minimo il divario di peso tra la 765LT coupé e la Spider. L’accurato sviluppo dell’RHT e il fatto che il telaio non necessiti di alcun irrigidimento fanno sì che la Spider sia in tutto e per tutto una vera auto da pilota, estremamente orientata alla pista e dinamicamente uguale alla coupé.”
James Warner, Ingegnere capo, McLaren Automotive
Lo splitter anteriore, il nuovo paraurti anteriore, le bandelle inferiori delle portiere e le minigonne laterali, il paraurti posteriore avvolgente e l’alettone posteriore attivo sono tutti in fibra di carbonio e sono stati realizzati su misura per la 765LT. Il cofano, i parafanghi anteriori, i pannelli esterni delle portiere e i parafanghi posteriori, che di serie sono in alluminio leggero, sono disponibili anche in fibra di carbonio in tinta con la carrozzeria come opzione MSO Defined. I parafanghi anteriori riducono il peso di 1,2 kg, quelli posteriori e i pannelli delle portiere di 4,9 kg.
Il pavimento anteriore in un unico pezzo in fibra di carbonio, costruito presso il McLaren Composites Technology Centre (MCTC) vicino a Sheffield, nel Regno Unito, è particolarmente unico; estremamente leggero e rigido, non solo ottimizza le prestazioni aerodinamiche del sottoscocca rivisto – riducendo ulteriormente l’inerzia – ma consente anche di accomunare il frontale della Spider a quello della coupé.
Ogni componente è stato valutato tenendo conto delle opportunità di risparmio di peso. Il parabrezza e i finestrini laterali sono più sottili e quindi più leggeri della 720S; una batteria agli ioni di litio di nuova generazione consente di risparmiare 3,0 kg e l’impianto di scarico completamente in titanio pesa solo 10,9 kg (il 40% in meno rispetto al peso di un impianto in acciaio inossidabile). Il nichel-cromo 20NiCh, specifico per la Formula 1, è stato utilizzato per formare il pignone e la corona dentata all’interno della trasmissione finale, mentre le sospensioni sono dotate di molle leggere assistite da molle “helper”: l’uso di due molle consente di risparmiare peso rispetto a una molla più grande a doppia velocità.
Sono stati risparmiati ben 22 kg nello sviluppo dei cerchi in lega forgiati ultraleggeri della LT, ciascuno dotato di pneumatici Pirelli P Zero™ Trofeo R sviluppati appositamente per la 765LT. Anche i bulloni delle ruote in titanio sono di serie.
Oltre a tutto questo, una parte significativa del risparmio di peso di 80 kg rispetto alla 720S è ottenuta all’interno dell’abitacolo. I sedili da corsa in fibra di carbonio montati di serie sono più leggeri di 18 kg rispetto ai sedili sportivi della 720S. Visti per la prima volta sulla McLaren P1™, i sedili sono dotati di un leggero rivestimento in Alcantara®, che compare anche sul volante, sul cruscotto e sulle portiere.
Il tunnel centrale dell’abitacolo è realizzato in fibra di carbonio con uno spessore di soli 0,8 mm, le tasche delle porte sono sostituite da reti e la fibra di carbonio è stata utilizzata per microdettagli come le cornici degli interruttori dei finestrini, la chiusura del volante e la cornice dell’Active Dynamics Panel. Un ulteriore risparmio di peso si ottiene eliminando la moquette del pavimento (con un risparmio di 2,4 kg), l’impianto di climatizzazione (10 kg) e l’impianto audio (1,5 kg), anche se questi ultimi due possono essere montati senza costi aggiuntivi.
Le misure di risparmio di peso incorporate di serie consentono di ottenere un ritardo di 80 kg rispetto alla 720S, ma per i proprietari che desiderano spingersi oltre è possibile ottenere un peso a secco minimo di soli 1.278 kg montando componenti opzionali come i sedili da corsa in fibra di carbonio Super-Lightweight. Sviluppati per la prima volta per la McLaren Senna, questi sedili sono più leggeri di un terzo rispetto a quelli di serie, grazie a un’innovativa tecnologia a doppia pelle che fa sì che ogni guscio del sedile pesi solo 3,35 kg.
Potenza, prestazioni e coinvolgimento assoluto del conducente
La connessione intuitiva tra il guidatore e l’auto è un punto di forza di tutte le McLaren, ma in un modello LT viene elevata a nuovi livelli. Ogni elemento dell’esperienza di guida della 765LT è migliorato sia nella Spider che nella coupé: i due modelli sono stati sviluppati parallelamente con la chiara strategia di offrire un livello di coinvolgimento altrettanto viscerale.
“Abbiamo sviluppato la 765LT Spider per essere un’auto senza compromessi, eccitante e gratificante da guidare come la coupé, con tutta la connessione, la vicinanza e il coinvolgimento, ma con l’ulteriore vantaggio di una quantità maggiore di quell’incredibile suono LT, ancora più vicino al guidatore”.
James Warner, Ingegnere capo, McLaren Automotive
La 765LT Spider monta lo stesso motore M840T biturbo della coupé, un V8 da 4,0 litri con albero motore a piatto, lubrificazione a carter secco, turbocompressori twin-scroll a bassissima inerzia e valvole di scarico a controllo elettronico. Il motore è inoltre dotato di pistoni in alluminio forgiato specifici per il modello LT, della guarnizione di testa a tre strati della McLaren Senna e di seguipersona ultra-efficienti con rivestimento in carbonio.
La potenza e la coppia erogate – 765 CV a 7.500 giri/min e 800 Nm a 5.500 giri/min – sono controllate da un sistema di gestione del motore con taratura personalizzata. I dati di accelerazione di riferimento raccontano la loro storia: 0-100 km/h in 2,8 secondi (0-60 km/h in 2,7 secondi) e 0-200 km/h in 7,2 secondi. Queste straordinarie prestazioni, paragonabili a quelle della coupé, sono rese ancora più accessibili dai rapporti del cambio ottimizzati per garantire tempi di accelerazione più rapidi del 15% rispetto a quelli ottenuti dalla 720S, con una risposta dell’acceleratore praticamente istantanea.
Il feedback dello sterzo è migliorato grazie all’aggiunta di un rapporto più rapido della cremagliera e di una barra di torsione più rigida all’apprezzato sistema di sterzo elettroidraulico McLaren. Le sospensioni idrauliche collegate Proactive Control II introdotte sulla 720S beneficiano di aggiornamenti specifici per la 765LT al software – che presenta algoritmi rivisti derivati da quelli sviluppati per i programmi McLaren Senna e Speedtail – e di modifiche all’hardware, tra cui le nuove molle doppie leggere. All’anteriore, l’altezza di marcia è più bassa di 5 mm e la carreggiata è più larga di 6 mm rispetto alla 720S. Tutte queste misure ottimizzano la precisione, il controllo, la stabilità e la rigidità del rollio per offrire un’esperienza di guida ancora più incentrata sulla pista.
Il pacchetto di misure aerodinamiche sviluppato per la 765LT coupé rimane praticamente invariato nella Spider, che beneficia dello stesso aumento del 25% della deportanza rispetto alla 720S rispetto alla coupé. La differenza aerodinamica principale è la taratura dell’ala posteriore attiva Longtail allungata, il cui angolo di apertura è influenzato non solo dalla necessità di una diversa impostazione per la guida con il tetto abbassato, ma anche dal fatto che il profilo posteriore della Spider è diverso da quello della coupé.
Premendo il pulsante Aero nell’abitacolo si attiva la funzione “Driver Downforce” che imposta l’angolo dell’ala in base alla velocità. L’angolo aumenta con il tetto abbassato per recuperare la deportanza posteriore persa a causa del disturbo supplementare del flusso d’aria. Per il pilota della Spider, tutto questo avviene sullo sfondo e le variazioni che ne derivano non hanno soluzione di continuità.
Per sfruttare al meglio l’enorme potenziale della 765LT Spider, il guidatore può regolare le caratteristiche della trasmissione e delle sospensioni utilizzando le impostazioni delle modalità Comfort, Sport e Track sul caratteristico Active Dynamics Panel di McLaren. La trasmissione della 765LT aumenta il controllo del guidatore grazie a una nuova funzione chiamata “limit downshift”; in precedenza, un cambio di marcia veniva rifiutato dal cambio sequenziale a 7 velocità se la cambiata avrebbe fatto salire troppo il motore, mentre sulla nuova LT il software della trasmissione riconosce la richiesta di cambio e cambia marcia non appena il regime del motore e la velocità della strada lo consentono. Il processo crea anche un effetto sonoro, consentendo al motore di “rimbalzare” momentaneamente al di fuori del limitatore di giri.
Anche i freni, le ruote e i pneumatici su misura della 765LT sono fondamentali per migliorare il feedback dinamico e il coinvolgimento del guidatore. Le prestazioni di frenata sono semplicemente fenomenali: i dischi carboceramici di ultima generazione si combinano con le pinze della McLaren Senna per offrire una sensazione di precisione sul pedale e una potenza di arresto sorprendente. La 765LT Spider presenta anche il sistema di raffreddamento integrato delle pinze, ispirato alla Formula 1, che ha debuttato sulla coupé, riducendo le temperature delle pastiglie dei freni fino a 50 gradi durante la guida in pista e garantendo sensazioni e prestazioni costanti.
I piloti più seri possono richiedere un upgrade dei freni che comprende i dischi in carboceramica della McLaren Senna, più resistenti del 60%, che offrono una conduttività termica e una gestione del calore quattro volte superiori rispetto ai componenti carboceramici tradizionali.
La 765LT Spider monta cerchi in lega forgiati a 10 razze ultraleggeri, con uno pneumatico unico progettato da McLaren e dal suo partner tecnico Pirelli, appositamente per questa vettura. Il pneumatico Pirelli Trofeo R è stato progettato per ottimizzare la dinamica del telaio della 765LT e aumentare la velocità in curva, offrendo al guidatore il massimo feedback dalla strada o dalla pista.
Musica per le orecchie degli autisti…
L’esclusiva colonna sonora LT svolge un ruolo molto più complesso nel coinvolgimento del guidatore rispetto al semplice riempimento dell’abitacolo con il suono. La rigidità dei supporti del motore è stata aumentata per favorire le prestazioni dinamiche, ma anche per trasferire e irradiare nell’abitacolo una maggiore quantità di suoni a bassa frequenza del motore, amplificando ogni variazione di regime e consentendo al guidatore di sperimentare fisicamente il motore.
L’impianto di scarico in titanio domina il palcoscenico tanto quanto la parte posteriore dell’auto. I quattro tubi di uscita rotondi montati centralmente sono stati progettati, dimensionati, angolati e posizionati in modo meticoloso: il diametro dei tubi aumenta il volume di scarico e la posizione relativa di ciascun tubo rispetto agli altri fornisce il preciso contenuto armonico richiesto. La nota ad alta frequenza che ne risulta e che sale con il numero di giri – un suono così fondamentale per il cuore dell’esperienza di guida che è stato stabilito per primo in un primo test su mulo, prima ancora che venissero affrontati il design e la gestione termica – è una delle “firme” LT.
La colonna sonora può assumere un carattere diverso a seconda del luogo in cui la 765LT viene venduta: nei mercati dell’UE vengono montate due valvole in titanio sui tubi, che producono una nota di scarico più silenziosa ai bassi regimi del motore e un tono più coinvolgente ai regimi più alti.
Progettato per offrire i massimi livelli di prestazioni
La silhouette allungata che ha dato il nome alla Longtail originale nel 1997 è stata creata per uno scopo molto specifico, e tutto ciò che McLaren ha progettato da allora ha seguito la filosofia del “tutto per una ragione” e “la forma segue la funzione”. La 765LT Spider ne è l’esempio assoluto, con ogni dettaglio della sua forma altamente complessa e scolpita al servizio di prestazioni più elevate.
“Una McLaren LT è definita dal suo spirito ribelle, e un aspetto distintivo e sorprendente è una parte importante di questo fascino. Gli attributi dinamici di una Longtail richiedono anche cambiamenti fisici; la silhouette allungata che aumenta le prestazioni aerodinamiche e la carrozzeria affinata che migliora la deportanza e il raffreddamento, soprattutto in pista, segnalano immediatamente che la 765LT Spider è un’auto che manterrà la promessa delle più pure emozioni di guida.”
Rob Melville, Direttore del Design di McLaren Automotive
La carrozzeria organicamente affinata della 765LT Spider incorpora dettagli tecnici incentrati sulla pista, con componenti in fibra di carbonio o palladio scuro che segnalano i punti in cui il flusso d’aria entra ed esce dal veicolo. L’aspetto è più duro rispetto a quello della 720S e mette in evidenza come il flusso d’aria sia gestito per soddisfare gli esigenti obiettivi prestazionali dell’auto.
Il muso della 765LT Spider è più lungo di 48 mm rispetto a quello della 720S e l’ala posteriore attiva aggiunge 9 mm, rendendo l’auto complessivamente più lunga di 57 mm. Il paraurti anteriore e lo splitter, quest’ultimo più vicino al suolo perché l’altezza di marcia anteriore è di 5 mm inferiore a quella della 720S, sono stati spostati in avanti. L’altezza di marcia posteriore rimane invariata, il che aumenta l’inclinazione del veicolo e crea maggiore deportanza.
La 765LT può essere più lunga di una 720S, ma la carrozzeria ha un volume fisico complessivamente inferiore, aumentando l’evacuazione del calore dal vano motore e riducendo la pressione dell’aria all’interno dei passaruota. Nella parte posteriore, il paraurti è stato avvicinato ai punti duri dell’ingegneria, esponendo gli pneumatici posteriori, mentre sopra di esso l’alettone posteriore attivo sporge e si incurva verso l’alto in direzione del centro. L’ala posteriore attiva è tanto imponente quanto efficace: più lunga di quella della 720S, più alta di 60 mm e con una superficie superiore del 20%, la sua posizione elevata aumenta la deportanza anche alle basse velocità quando non è dispiegata. Poiché l’ala ha un effetto minimo sulla resistenza aerodinamica, anche il rapporto tra deportanza e resistenza aerodinamica (efficienza aerodinamica) della 765LT è aumentato rispetto alla 720S, sempre del 20%.
L’importanza dell’ala per le prestazioni della 765LT non può essere sopravvalutata: il suo ruolo nella gestione della deportanza, dell’equilibrio e della stabilità da un capo all’altro, della frenata e dell’accelerazione è assolutamente fondamentale per il flusso dinamico della vettura. La Spider non perde nessuno dei vantaggi faticosamente ottenuti per la coupé: nonostante il profilo posteriore sia leggermente più “arretrato” nella zona del contrafforte, è in grado di eguagliare le prestazioni aerodinamiche equilibrate della coupé grazie alla ricalibrazione degli angoli dell’ala posteriore, con una modesta regolazione dell’assetto degli ammortizzatori come unica ulteriore modifica necessaria. Le prestazioni aerodinamiche consentono alle molle anteriori di essere più morbide di quanto non lo sarebbero se avessero il solo compito di mantenere l’altezza di marcia anteriore, condizione che a sua volta migliora la conformità dell’asse anteriore.
Oltre ad aumentare la deportanza, l’ala favorisce il raffreddamento del gruppo propulsore aspirando l’aria calda dal vano motore e presenta una rientranza al centro che migliora la visibilità e protegge la fibra di carbonio dal calore dei gas di scarico quando si è fermi dopo una lunga corsa in pista. L’ala si dispiega anche come un aerofreno in frenata da alta velocità, ergendosi quasi in verticale – solo allora si ha la percezione delle sue dimensioni – e aumentando la deportanza posteriore del 60%.
Anche il design altamente complesso e completamente personalizzato dello splitter anteriore svolge un ruolo fondamentale nelle prestazioni della 765LT. Separa, dirige e lavora il flusso d’aria intorno, sopra e sotto la vettura, raffreddando i radiatori a bassa temperatura (LTR) che si trovano dietro i fari. I bordi esterni dello splitter sono caratterizzati da particolari lame verticali che guidano il flusso d’aria intorno alle ruote anteriori e calmano la scia aerodinamica, lavorando in combinazione con il flusso d’aria che esce dalle bocchette di uscita degli LTR. Tra la superficie interna delle lame verticali e il paraurti anteriore si trovano delle lame aerodinamiche rovesciate che fungono da piani di immersione simili a quelli della 720S GT3 da corsa e della McLaren Senna GTR da pista, con l’aria diretta verso l’alto e sopra di esse per creare maggiore deportanza.
Le porte della Spider si differenziano da quelle della coupé per l’assenza di un telaio superiore in fibra di carbonio, sono fisicamente più piccole e leggere e necessitano di una sola cerniera (rispetto al montaggio di una doppia cerniera della coupé). Quando vengono aperte, le porte della Spider si estendono di 120 mm per lato rispetto a quelle della coupé: l’unica differenza di dimensioni tra i due modelli.
Le porte utilizzano la tecnica a doppia pelle utilizzata nella leggendaria McLaren P1™ e ulteriormente sviluppata con grande effetto sulla 720S. Le lame delle porte sono state modificate per integrare una lama verticale aggiuntiva che si estende dalla gonna del veicolo e controlla l’aria turbolenta quando esce dal passaruota anteriore, contribuendo a guidarla nelle prese d’aria ampliate davanti al passaruota posteriore. Queste prese alimentano la sezione inferiore dei radiatori ad alta temperatura (HTR), aumentando l’efficienza del sistema di raffreddamento.
Entrando nell’abitacolo della 765LT Spider noterete subito il logo 765LT in rilievo sul cruscotto e l’esclusiva targhetta di dedica numerata, indizi visivi del fatto che siete entrati in uno spazio esclusivo. Come si addice a una LT, l’abitacolo è incentrato sul guidatore, con una serie di caratteristiche di leggerezza e di componenti ispirati alle corse che si fondono con uno spazio generoso, un’ergonomia eccellente e materiali pregiati per creare un’esperienza di supercar davvero unica.
Le differenze interne tra coupé e Spider sono minime, con l’abitacolo di quest’ultima che presenta un elemento aggiuntivo di rivestimento superiore in fibra di carbonio che “scorre” dall’interno all’esterno. Il finestrino del motore della coupé lascia inoltre il posto al meccanismo del tetto pieghevole della Spider. Sotto la copertura tonneau posteriore c’è uno spazio aggiuntivo per i bagagli, oltre a 150 litri di stivaggio nella parte anteriore.
La visibilità anteriore è eccezionale, grazie ai montanti A incredibilmente sottili consentiti dalla MonoCage II-S in fibra di carbonio, mentre la sensazione di spazio interno è esaltata dal pannello del tetto più grande e sottile della Spider rispetto alla coupé. Questa sensazione può essere ulteriormente accentuata scegliendo il tetto in vetro elettrocromico, che offre livelli di oscuramento regolabili.
I sedili da corsa rivestiti in fibra di carbonio, presenti per la prima volta sulla McLaren P1™ e successivamente su tutti i modelli LT, sono rivestiti in Alcantara® leggera e offrono un sostegno superbo da una posizione di guida eccezionale. I sedili da corsa superleggeri in fibra di carbonio a doppia pelle della McLaren Senna possono essere richiesti come optional.
Le principali funzioni di connettività, tra cui la McLaren Track Telemetry (MTT), sono visualizzate sullo schermo centrale dell’Infotainment da 8 pollici ad alta risoluzione, che lavora insieme all’innovativo Folding Driver Display posizionato direttamente di fronte al guidatore per fornire una piattaforma informativa integrata. Le funzioni principali, come il pannello Active Dynamics, si trovano nel campo visivo del conducente.
I clienti che apprezzano le caratteristiche di praticità rispetto all’incessante ricerca del risparmio di peso possono scegliere tra un’ampia gamma di opzioni. L’impianto audio è assente dalla dotazione di serie – con un risparmio di 1,5 kg – ma un leggero sistema McLaren a 4 altoparlanti può essere opzionato a costo zero, così come la telefonia Bluetooth, l’integrazione con iPod/iPhone e le indicazioni vocali dell’audio. È disponibile anche un sistema audio aggiornato di classe mondiale sviluppato appositamente per McLaren da Bowers & Wilkins.
Le tasche portaoggetti delle portiere e il tunnel centrale con chiusura a chiave possono essere richiesti come optional al posto delle reti leggere e del tunnel centrale in fibra di carbonio di serie. Un sistema di sollevamento del veicolo controllato dal conducente che solleva il muso dell’auto quando è necessario superare dossi o rampe di parcheggio è un’opzione gratuita, così come la scelta di una telecamera di retromarcia ad alta definizione o di un sistema di assistenza al parcheggio potenziato con 4 telecamere a 360 gradi e vista dall’alto. In alcuni mercati, Homelink® consente di aprire a distanza fino a tre porte di garage o cancelli di casa.
È disponibile una ricca gamma di opzioni di allestimento personalizzate, tra cui colori esterni unici e una serie di scelte di materiali per gli interni. Per mettere in evidenza la personalità dinamica della 765LT Spider, sono stati progettati otto temi di colore per gli interni “By McLaren”. Il primo di questi temi introduce una sottile nota di colore negli interni in Alcantara®, sostituendo le cuciture in Carbon Black con il McLaren Orange. Tre temi si spingono oltre, introducendo un ulteriore colore di Alcantara® con una cucitura complementare su aree specifiche, tra cui i sedili e le portiere, su una base di Alcantara® nero carbonio: Alcantara® Dove Grey con cuciture Situs Grey, Alcantara® Burnt Orange con cuciture Carmine e Alcantara® Midnight Blue con cuciture Kingfisher Blue. Questi temi includono una grafica tagliata al laser nei sedili, che consente di rendere visibile un colore secondario McLaren Orange, Situs Grey, Carmine o Azura Blue, corrispondente alle cuciture colorate dell’abitacolo.
Gli altri quattro temi “By McLaren” offrono una lussuosa alternativa all’Alcantara®, con pelle a grana morbida Carbon Black con cuciture a contrasto in McLaren Orange, Situs Grey, Carmine o Kingfisher Blue. Tutti gli interni “By McLaren” possono essere personalizzati, senza costi aggiuntivi, con una striscia a ore 12 sul volante in Alcantara®, nei colori McLaren Orange, Burnt Orange, Blue o Dove Grey.
Le cornici del display pieghevole per il conducente e dello schermo centrale dell’infotainment sono entrambe disponibili in fibra di carbonio per completare la finitura delle cornici degli interruttori dei finestrini, della chiusura del volante e della cornice del pannello Active Dynamics. Ulteriori fibre di carbonio sono disponibili nella gamma MSO Defined, tra cui la fibra di carbonio visiva satinata per le bocchette dell’aria e le finiture delle soglie estese con l’esclusivo marchio 765LT.
McLaren Special Operations – per chi vuole di più…
I clienti che desiderano accedere a un ulteriore livello di individualità possono rivolgersi alle McLaren Special Operations (MSO) per una scelta di personalizzazione quasi illimitata. Questa è la “fabbrica dei sogni” di McLaren, in grado di trasformare quasi tutte le visioni dei clienti in realtà sulla loro auto finita.
“La nostra missione è trasformare auto già esclusive in qualcosa di unico. McLaren Special Operations pone i clienti al centro del processo creativo, con la possibilità di accedere a una gamma completa di scelte di personalizzazione, dai singoli componenti, ai miglioramenti delle prestazioni e alle finiture che compongono il ricco menu di opzioni MSO Defined, fino alle opzioni e ai progetti su misura che producono vetture uniche nel loro genere. Oltre l’85% dei clienti della 765LT coupé ha aderito a MSO e ci aspettiamo che l’interesse degli acquirenti della Spider sia ancora maggiore”.
Ansar Ali, Amministratore Delegato di McLaren Special Operations
Per la 765LT Spider sono disponibili due pacchetti MSO Defined: il Clubsport Pack e l’LT Black Pack. Il pacchetto MSO Clubsport riduce il peso complessivo e aumenta le prestazioni sul circuito grazie a una serie di opzioni leggere e di potenziamenti delle prestazioni. Tra questi, la telemetria di pista McLaren con tre telecamere, i sedili da corsa in fibra di carbonio superleggeri e l’aggiornamento dei freni da pista con dischi in carboceramica e pastiglie su misura per la McLaren Senna. L’MSO LT Black Pack conferisce alla 765LT Spider un aspetto ancora più “stealth”, con componenti tecnici esterni – tonneau, splitter anteriore, paraurti posteriore e diffusore, prese d’aria e alloggiamenti degli specchietti retrovisori – tutti rifiniti in Gloss Black.
I clienti possono anche chiedere a MSO di sostituire il cofano in alluminio con un cofano in fibra di carbonio – rifinito in tinta con la carrozzeria o in fibra di carbonio visiva con finitura lucida – o scegliere da un ampio menu di aggiornamenti individuali che vanno da una copertura tonneau in fibra di carbonio visiva con finitura lucida a un volante in fibra di carbonio satinata, a un badge anteriore leggero o a una chiave di accensione in fibra di carbonio con finitura lucida.
La Garanzia del Veicolo McLaren
I normali intervalli di manutenzione per la nuova 765LT Spider sono di un anno o di 15.000 km (12.400 miglia), a seconda della condizione che si verifica per prima. La garanzia McLaren copre la vettura per tre anni dall’acquisto senza limitazioni di chilometraggio, mentre la superficie della vernice è garantita per tre anni e la corrosione da perforazione della carrozzeria per 10 anni. La nuova LT Spider può inoltre beneficiare dell’estensione di garanzia McLaren, disponibile dal momento del primo acquisto in periodi di 12 o 24 mesi fino al compimento dei 10 anni di vita del veicolo, che consente di coprire la vettura fino a 12 anni.