Sommario Esecutivo
- Bentley consegna il primo Global Media Drive alimentato con carburante elettronico al mondo
- L’utilizzo di eFuel fa parte dell’impegno di Bentley per ridurre le emissioni complessive, anche per gli eventi mediatici globali
- Riduzione del 93% delle emissioni dei veicoli nel corso dell’evento, grazie a eFuel e all’elettricità rinnovabile
- Contribuisce a ridurre del 30 per cento le emissioni di carbonio per ospite rispetto agli eventi precedenti
- L’eFuel è stato ottenuto con Porsche dall’impianto pilota di Haru Oni, in Cile.
- Hotel orientato all’ambiente, alimentato al 100% da fonti rinnovabili, ricarica sostenibile, assenza di plastica monouso, carta riciclata e monitoraggio dei rifiuti alimentari.
- Il percorso di guida comprendeva 1.400.000 piedi di dislivello totale in tutta la flotta, con più di 4500 tornanti, navigando per oltre 8000 miglia in sette giorni.
- La Continental GT Speed di quarta generazione è certificata a 29 g/km di CO2 e 217 mpg
- La CO2 dei voli internazionali sarà compensata con crediti di carbonio
Bentley ha organizzato il primo lancio mediatico globale utilizzando l’eFuel sostenibile, nell’ambito degli sforzi continui per ridurre l’impatto ambientale dell’azienda. 157 ospiti provenienti da tutto il mondo sono arrivati in Svizzera per il lancio mediatico globale della quarta generazione della Continental GT Speed coupé e cabrio, che è il primo evento del suo genere a utilizzare l’eFuel e a dimostrarne la compatibilità con i motori a combustione esistenti.
L’eFuel è un carburante completamente sintetico sviluppato da un consorzio internazionale guidato da Highly Innovative Fuels (HIF) Global e sostenuto da Porsche, ed è letteralmente creato “dal nulla” dall’impianto pilota di Haru Oni nella regione di Magallanes in Cile. La CO2 biogenica viene catturata da un processo di birrificazione e combinata con l’idrogeno creato dall’elettrolisi dell’acqua per creare metanolo, che può poi essere raffinato in benzina. La miscela utilizzata da Bentley per il Global Media Drive era R75 – 75 per cento eFuel, 25 per cento benzina normale – e rappresenta una significativa riduzione delle emissioni di gas di scarico dal pozzo alla ruota. Il carburante è stato utilizzato sia per la flotta di Continental GT Speed sia per la flotta di autisti di supporto, mentre le batterie ibride da 25,9 kWh sono state caricate con energia elettrica rinnovabile al 100% proveniente da impianti idroelettrici ed eolici locali. La combinazione tra le prestazioni del gruppo propulsore Ultra Performance Hybrid della nuova Continental GT di quarta generazione, l’eFuel e l’elettricità rinnovabile al 100% proveniente dall’hotel ha permesso di ridurre del 93% le emissioni di CO2 dei veicoli rispetto agli eventi precedenti.
Il percorso di guida ha unito quattro famosi passi di montagna: il Sustenpass, il Grimselpass, il Nufenenpass e il Passo del San Gottardo. Nel corso dell’evento, le 12 Continental GT Speed hanno scalato un totale di 1.400.000 piedi, superato 4500 tornanti e percorso 8000 miglia in sette giorni, con una riduzione del 30% dell’impatto complessivo sulle emissioni di anidride carbonica per ospite.
Alla guida della nuova gran turismo, gli ospiti non solo hanno sperimentato le capacità dinamiche della nuova tecnologia del telaio con il nuovo ammortizzatore avanzato a doppia valvola di Bentley, ma anche i vantaggi della capacità dei propulsori ibridi Ultra Performance di utilizzare il motore elettrico per aumentare la coppia a bassi regimi e migliorare la fluidità dei cambi di marcia.
La Continental GT Speed, già ordinabile, è stata certificata a 29 g/km di CO2 e 217 mpg e arriverà presso i rivenditori all’inizio del prossimo anno.
Mentre le emissioni dell’evento in loco sono state drasticamente ridotte, il principale fattore ambientale di un Global Media Drive continua a essere rappresentato dalle emissioni di CO2 dei voli internazionali necessari. In mancanza di un’alternativa, Bentley continua a compensare le emissioni di carbonio in questo settore utilizzando crediti di carbonio.
La storia di eFuel
Gli eFuels (electric fuel) sono carburanti liquidi sintetici. Sono prodotti a partire da idrogeno ottenuto esclusivamente da energia rinnovabile e da CO2 (anidride carbonica), che può essere filtrata dall’aria ambiente.
Si tratta di un carburante potenzialmente neutro dal punto di vista delle emissioni di CO2, che può essere utilizzato dai veicoli esistenti senza alcuna modifica, con le infrastrutture dei distributori di carburante esistenti e in miscela con la benzina tradizionale. Porsche, insieme a partner internazionali e alla società operativa cilena Highly Innovative Fuels (HIF), ha creato l’impianto pilota Haru Oni in Cile. Il luogo è stato scelto per la presenza di venti forti e costanti che vengono sfruttati per azionare una turbina eolica che genera elettricità rinnovabile. In Cile le condizioni perfette sono disponibili per 270 giorni all’anno – più di quattro volte meglio di qualsiasi altra località adatta in Europa.
L’elettricità prodotta dalla turbina eolica alimenta l’elettrolisi che produce idrogeno dall’acqua. La CO2 biogenica viene catturata dai processi di produzione della birra, in vista dell’introduzione, il prossimo anno, della cattura diretta dell’aria (DAC) per estrarre la CO2 dall’atmosfera. I gas vengono combinati per produrre metanolo, che viene poi convertito con la sintesi metanolo-benzina per produrre eFuel. L’eFuel viene poi ulteriormente raffinato per soddisfare gli attuali standard delle stazioni di rifornimento.
L’obiettivo è quello di non produrre più CO2 quando viene bruciato rispetto alla quantità necessaria per produrre il carburante in origine, colmando così il divario verso il 100 per cento di sostenibilità well-to-wheel. L’impianto pilota in Cile ha l’obiettivo di produrre 100.000 litri all’anno; il carburante verrà utilizzato per i progetti faro per dimostrare l’importante passo avanti verso l’ulteriore sviluppo della tecnologia eFuel. Bentley è attivamente impegnata nella ricerca di carburanti alternativi, compresi i carburanti bioderivati e gli eFuel, come parte della sua strategia futura che porta alla completa elettrificazione. Attualmente, tutti i modelli della gamma Bentley sono compatibili con i carburanti rinnovabili e l’azienda sta lavorando al suo approccio di sostenibilità a lungo termine.
La quarta generazione di Continental GT
La nuova Continental GT Speed è la Bentley stradale più potente mai creata. La nuova gran turismo è alimentata da un nuovissimo gruppo propulsore Ultra Performance Hybrid con 782 CV e 1.000 Nm, che consente di ottenere più cavalli e più coppia rispetto al W12 uscente, ma con una significativa riduzione delle emissioni di CO2 a 29 g/km.
Le prestazioni del propulsore sono accompagnate da un nuovo telaio, con nuove sospensioni ad aria a due camere abbinate a nuovi ammortizzatori a doppia valvola, oltre al Bentley Dynamic Ride (controllo antirollio attivo a 48V), eLSD e torque vectoring. Il risultato è un incredibile controllo della scocca e il miglior comfort di guida della Continental GT ad oggi, supportato da una distribuzione dei pesi di 49:51, per la prima volta nella storia dell’auto.
I tratti esterni rivelano il nuovo corso per il futuro del design di Bentley, con la più importante rivisitazione del volto della Continental GT in due decenni e la prima Bentley mainstream con fari singoli dagli anni Cinquanta.
La qualità dell’abitacolo continua con un design impeccabile e materiali e lavorazioni mozzafiato. L’introduzione di un’ulteriore tecnologia per i sedili wellness, la nuova ionizzazione dell’aria, le texture tridimensionali della pelle, la nuova trapuntatura moderna e le finiture tecniche, ad esempio le nuove cromature scure, rafforzano ulteriormente gli interni da prima della classe.